Ho bisogno di credere che intorno a me ci sia moltissimo amore, che io debba solo fare più attenzione ai segnali.
Ho capito che la morale è tanto generica quanto personale.
Ho cercato di lasciarti nei migliori dei modi, che ora non so pi? come fare a farmi perdonare.
Ho conosciuto, e forse mai più rivedrò, colei che con uno sguardo ha saputo sfondare mente e cuore, confonderle mischiando saliva ed un'emozione di colore rosso scuro.
Ho dato voce a chi non l'aveva, ma solo nella mia testa. Ora è un covo desolato di fantasmi urlanti.
Ho guardato me stesso, ho guardato la mia vita e non ho visto alcunché. Non ho mai scelto il nichilismo. Il nichilismo ha scelto me.
Ho imparato che è l'amore, mica il tempo, a guarire le ferite dell'anima.
Ho lasciato parlare gli occhi, ma la danza di due sguardi, che si cercano e si evitano al ritmo di un battito di cuore, lascia spazio a troppe incomprensioni.
Ho letto che, quando puntiamo l'indice contro qualcuno, ci sono ben tre dita puntate contro di noi. Da tempo sto cercando di limitare la critica preconcetta, quella che si avvicina alla cattiveria gra...
Ho me nei momenti di completa solitudine.
Ho paura di avere la meningite. Impossibile. Sei troppo stupido per una malattia simile.
Ho perso quella riservatezza che mi caratterizzava. Forse è solo il periodo, forse la primavera. O forse è solo l'ennesima eco del mio corpo che cade nel baratro.
Ho sempre dato peso al mio intuito e non alle parole altrui, il mio intuito mi ha sempre detto la verità.
Ho sempre disapprovato i ragazzi che si comportano da "veri uomini".
Ho sempre preferito la solitudine, alla falsa compagnia.
Ho sempre sperato di innalzare una barriera contro questo, non serve è giusto vivere.
Ho sempre trovato alquanto aberrante che per salvaguardare la propria vita sia necessario mettere a repentaglio quella di altri organismi.
Ho smesso di prendere tutto troppo sul serio. E, finalmente, ho scoperto le meraviglie di una sana auto-indulgenza.
I bambini, a forza di ascoltare le mamme e balbettare dietro loro, imparano la loro lingua; avverrà lo stesso per noi se ci terremo vicino al Salvatore con la meditazione: osservando le sue par...
I bravi ragazzi sono fedeli a una sola donna... quelli stronzi sono fedeli a molte!
I cavalli a Saló sono morti di noia; a giocare col nero perdi sempre; Mussolini ha scritto anche poesie: i poeti che brutte creature, ogni volta che parlano é una truffa.
I cavalli a Sal? sono morti di noia; a giocare col nero perdi sempre; Mussolini ha scritto anche poesie: i poeti che brutte creature, ogni volta che parlano ? una truffa.
I coinvolgimenti emotivi possono portare sia tanta felicità sia grande dolore, ma è sempre meglio soffrire piuttosto che non provare mai nulla.
I colori della morale... il bianco candore (coscienza) al fuoco dell'amore (rossore) dà giallo splendore (pensiero illuminato)
I concetti di infinito e impossibile hanno una caratteristica in comune: entrambi non esistono.