Dallo stesso tempo derivano le origini del sommo bene ed il godimento di esso.
Bisogna cercare di fare il domani migliore dell'oggi, fino a che viaggiamo nella vita. Poi, arrivati alla fine della strada, ci allietiamo moderatamente.
Non fare niente nella vita che ti far? temere che il tuo vicino se ne accorga.
Da ogni altra cosa ? possibile metterci al sicuro, ma rispetto alla morte noi tutti abitiamo una citt? senza mura.
Il fatto che abbiamo sofferto certi dolori fisici giova a metterci in guardia contro altri dello stesso genere.
La natura ? debole di fronte al male, ma non di fronte al bene; perch? i piaceri la tengono al sicuro, mentre i dolori la rovinano.
A dirla schietta preferirei, mentre mi occupo della scienza della natura, parlare come un oracolo di ci? che giova a tutti gli uomini, anche se nessuno lo capisse, piuttosto che adattarmi all'opinione...
Chi si dimentica dei beni tra le cose che sono successe nella sua vita, ? gi? oggi diventato vecchio.
La natura ingrata dell'anima ha reso la creatura umana avida di variazioni illimitate nel modo di vivere.
Niente basta a chi non basta ci? che ? sufficiente.
La morte non ? niente per noi. Ci? che si dissolve non ha pi? sensibilit?, e ci? che non ha sensibilit? non ? niente per noi.
Cacciamo completamente da noi le nostre cattive abitudini, come se fossero uomini malvagi che ci abbiano per lungo tempo recato danni.
Ci? che una volta presente non ci turba, nell'attesa ci fa impazzire.
Con maggior piacere gode dell'abbondanza chi meno di essa ha bisogno.
Il divieto non significa necessariamente astensione, ma la pratica sotto forma di trasgressione.
Non sarebbe possibile dissolvere ogni timore intorno alle cose di maggior importanza se non si sapesse quale sia la natura dell'universo, ma si vivesse in sospettoso timore delle cose che ci raccontan...
Fra i desideri naturali che, se non vengono soddisfatti, non danno luogo a vera sofferenza, ve ne sono di quelli in cui sussiste una forte tensione; e questi hanno origine da vana opinione: e ci ? dif...
Se l'ira dei genitori verso i figli ? giustificata, ? veramente sciocco se i figli oppongono resistenza e non chiedono scusa. Se l'ira non ? giustificata, ma senza ragione, ? una cosa veramente ridico...
Per tutti quegli esseri viventi che non ebbero la capacit? di stringere patti reciproci circa il non recare ne ricevere danno, non esiste ne il giusto ne l'ingiusto; e altrettanto si deve dire per que...
La ricchezza secondo natura ha confini ben precisi ed ? facile a procacciarsi, quella secondo le vane opinioni cade in un processo all'infinito.
Il limite estremo della grandezza dei piaceri ? la rimozione di tutto il dolore. Dove sia il piacere, e per tutto il tempo che vi sia, non vi ? posto per dolore fisico, o dell'anima, o per l'uno e l'a...
L'uomo d'animo sincero vive soprattutto nella saggezza e nell'amicizia, l'una bene mortale, l'altra bene immortale.
Se la vista, la conversazione e lo stare insieme vengono tolti, la passione d'amore s'estingue.
? necessario far calcolo del fine a noi immediatamente dato e di tutta intera l'evidenza, alla quale riportiamo i nostri giudizi. Altrimenti tutto sar? pieno di disordine e confusione.
La morte, il pi? atroce dunque di tutti i mali, non esiste per noi. Quando noi viviamo la morte non c'?, quando c'? lei non ci siamo noi. Non ? nulla n? per i vivi n? per i morti... (Lettera sulla fel...