Ognuno di noi ? pi? d'uno, ? molti, ? una prolissit? di se stesso. Perci?, colui che disprezza il suo ambiente non ? la persona che per esso si rallegra o soffre. Nella vasta colonia del nostro essere...
Oh, notte dove le stelle mentiscono la luce, notte, unica cosa della dimensione dell'universo, fammi diventare, corpo e anima, parte del tuo corpo, fa che io mi perda nel fatto di essere mera tenebra ...
Per quanto ci spogliamo di ciò che abbiamo indossato, non raggiungiamo mai la nudità, perché la nudità è un fenomeno dell'anima, e non un togliersi il vestito.
Prendimi fra le braccia, notte eterna,
e chiamami tuo figlio.
Io sono un re
che volontariamente ha abbandonato
il proprio trono di sogni e di stanchezze.
La spada mia, pesante in braccia stanche,
l'h...
Quando passer? questa notte interna, l'universo,
e io, l'anima mia, avr? il mio giorno?
Quando mi dester? dall'essere desto?
Non so. Il sole brilla alto:
impossibile guardarlo.
Le stelle ammiccano fre...
Quasi anonima sorridi
e il sole indora i tuoi capelli.
Perch? per essere felici
? necessario non saperlo?
Quero, terei
Se n?o aqui,
Noutro lugar que inda n?o sei.
Nada perdi.
Tudo serei.
Ripassa domani, realtà! Basta per oggi, signori!
Saggio è colui che si contenta dello spettacolo del mondo.
Saggio ? colui che si contenta dello spettacolo del mondo.
Se è vero che può dirsi cieco solo chi non ha mai veduto o ha perso la memoria delle cose viste, è anche vero che siamo tutti ciechi e quello che vediamo è nulla a paragone...
Se ? vero che pu? dirsi cieco solo chi non ha mai veduto o ha perso la memoria delle cose viste, ? anche vero che siamo tutti ciechi e quello che vediamo ? nulla a paragone di quello che non si vede.
Se io viaggiassi, troverei la brutta copia di ciò che ho già visto senza viaggiare.
Se io, ancor che nessuno,
potessi avere sul volto
quel lampo fugace
che quegli alberi hanno,
avrei quella gioia
delle cose al di fuori,
perch? la gioia ? dell'attimo;
dispare col sole che gela.
Qualun...
Se scrivo ciò che sento è perché così facendo abbasso la febbre di sentire.
Sei solo. Non lo sa nessuno. Taci e fingi.
Sentire tutto, in tutte le maniere, vivere tutto da tutte le parti, essere la stessa cosa in tutti i modi possibili allo stesso tempo.
Sento tenerezza, tenerezza fino alle lacrime, per i miei libri di altri nei quali faccio i conti, per il calamaio vecchio, per le spalle curve di Sergio che poco più in là prepara bollet...
Stanca essere, sentire duole, pensare distrugge.
A noi estranea, in noi e fuori,
precipita l'ora, e tutto in lei precipita.
Inutilmente l'anima lo piange.
A che serve? Che cos'? che deve servire?
Pal...
Tutte le lettere d'amore sono
ridicole.
Non sarebbero lettere d'amore se non fossero
ridicole.
Anch'io ho scritto ai miei tempi lettere d'amore,
come le altre,
ridicole.
Le lettere d'amore, se c'? l...
Vasto mare, mio rumoroso amico d'infanzia che mi dai riposo e mi culli perché la tua voce non è umana e non può un giorno bisbigliare a orecchie umane le mie debolezze.
Vasto mare, mio rumoroso amico d'infanzia che mi dai riposo e mi culli perch? la tua voce non ? umana e non pu? un giorno bisbigliare a orecchie umane le mie debolezze.
Vivo sempre nel presente. Non conosco il futuro. Non ho più il passato. L'uno mi pesa come la possibilità di tutto, l'altro come la realtà di nulla. Non ho speranze né nost...
Vivono la vita calma delle radici.
I loro desideri non li opprime il Fato,
o, se li opprime, li redime
con la vita immortale.
Non hanno ombre o altri che li attristino.
E, inoltre, non esistono...
Voglio, avr?
se non qui,
in altro luogo che ancora non so.
Niente ho perduto.
Tutto sar?.