Il cuore di una madre è il luogo più sincero dove ogni inquietudine dell'animo trova conforto.
Il cuore batte forte mentre i minuti scorrono lenti,
ancora pi? lenti
nella frenesia dell'ora X.
Il trillo del campanello...
... sei tu...
... la bocca secca...
... il corpo un fremito.
L'ansia mi ass...
Il cuore ha l'esclusiva dell'Amore e il corpo è (solo) complementare.
Il cuore nella solitudine e nella pace. Non Parlo della solitudine, dell'isolamento completo e della privazione,. Ma da scarico dell'universo, che attraverso l'assenza di pensiero, e con la cecit&agra...
Il cuore non è solo un organo vitale, ma è una stanza ed è la stanza dell'amore dove sono racchiusi tutti i sentimenti più belli.
Il cuore non copia mai perché parla con il linguaggio dell'anima. La sua voce è silenziosa ma la sua essenza è un vivo anelito.
Il cuore non fa differenze, segue solo il cammino dell'amore.
Il cuore segna il tempo dell'amore.
Il danno fattibile ? direttamente proporzionale al tasso di espansione universale.
Il dazio dell'abbandonarsi nel Sogno è un Sorriso.
Il denaro non è l'idea, ma compera i padroni dell'idea.
Il denaro non ? l'idea, ma compera i padroni dell'idea.
Il denaro non rappresenta altro che una nuova forma di schiavitù impersonale, al posto dell'antica schiavitù personale.
Il denaro non rappresenta altro che una nuova forma di schiavit? impersonale, al posto dell'antica schiavit? personale.
Il desiderio é l'essenza dell'uomo.
Il desiderio è come un pellegrino errante dell'anima.
Il desiderio è l'essenza dell'uomo.
Il desiderio di Dio è inscritto nel cuore dell'uomo, perché l'uomo è stato creato da Dio e per Dio.
Il desiderio di libertà supera ogni barriera, anche la prigione dell'amore.
Il desiderio ? l'essenza dell'uomo.
Il desiderio fa parte dell'amore e l'amore senza desiderio è solo affetto.
Il desiderio matura sull'albero dell'attesa e va colto nel vortice della passione.
Il desiderio sessuale non è frutto dell'amore ma dell'attrazione.
Il destino è la conseguenza dell'essere umano che con il suo limite fatto di una materia, spesso, non alimentata, la stessa, che con altra materia nell'implosione esistenziale chiamata miserame...
Il destino dell'architetto è il più strano di tutti. Molto spesso mette tutta la sua anima, tutto il suo cuore e passione nel creare edifici nei quali non entra mai di persona.