Non c'é alcun rapporto fra gli asparagi e l'immortalità dell'anima. [...] Gli asparagi si mangiano, mentre l'immortalità dell'anima no.
Non c'è abisso più profondo dell'animo umano.
Non c'è amore sbagliato, il cuore sa solo seguire le imperfezioni dell'anima.
Non c'è cancro peggiore dell'uomo.
Non c'è cosa peggiore del sentirsi dare dell'ubriacone da una persona che non beve niente per scelta degli altri.
Non c'è cosa più bella al mondo dell'amore! Soprattutto se è il nostro amore che è capace con solo due parole di farci sorridere o farci piangere. Un solo amore per te e pe...
Non c'è cosa più bella dell'amore.
Non c'è destino che non porti la firma dell'autore.
Non c'è ignorante peggiore dell'ottuso.
Non c'è lacrima più vera se versata per dolore di un'amore... ma solo le lacrime dell'amore fanno crescere una vita nuova.
Non c'è mai dissonanza nelle note dell'amore, ogni dove decanta il riverbero colorato di un turbamento.
Non c'è molto da dire quando il tempo passa. Le parole si sciolgono nel calderone dell'attesa, mischiandosi inevitabilmente tutte assieme. Diventando così irrecuperabili. Una poltiglia d...
Non c'è nessuna data, la memoria la ripudia, che possa reggere la forza dell'amore sbocciato.
Non c'è nessuna forza al Mondo più grande e forte dell'Amore in tutte le sue essenze.
Non c'è nessuno che è più forte dell'altro; solo persone che sanno nascondere meglio le loro debolezze.
Non c'è niente al mondo che sia più costante dell'incostanza.
Non c'è niente di più bello al mondo dell'amore, in qualsiasi modo esso si presenti.
Non c'è niente di più bello che la bellezza del mare prima dell'alba.
Non c'è niente di più brutto dell'incertezza delle cose!
Non c'è niente di più comico dell'infelicità.
Non c'è niente di più incerto di una previsione del tempo e di una dichiarazione di amore eterno.
Non c'è niente di più soprannaturale dell'ispirazione.
Non c'è niente nel Cristianesimo o nel Buddismo che possa stare alla pari dell'altruismo comprensivo di un'ostrica.
Non c'è nulla che spaventi di più l'uomo che prendere coscienza dell'immensità di cosa è capace di fare e diventare.
Non c'è nulla di peggio che la morte dell'anima... non è mai la fine di tutto... ma è come portarsi dentro una carogna che non smette mai di marcire...