Dovremmo esplorare le anime e i cuori come intrepidi esploratori in cerca di isole perdute.
Dovremmo tutti nascere in punto di morte per capire veramente la vita.
Due passi soltanto...
Due persone arrivano a un bivio quando i loro cuori non battono più all'unisono e i loro occhi, che prima non avevano bisogno di parole per capirsi, diventano ciechi.
Due vecchi amici si incontrano in un parco. - Ciao Giorgio! Cos'? quest'aria triste? - Sai... oggi sono stato in ospedale... mi hanno detto che mi restano solo sessanta giorni di vita! Al che l'altro,...
Durante le eclissi, quando il sole abbraccia la luna, capisci che in amore tutto è possibile... anche l'impossibile!
e adesso ti dico i love you!
E alla fine il problema è tutto qui. Tutti vogliono essere amati e quelli che sanno veramente amare sono in netta minoranza. È una guerra per conquistarli.
E alla fine non ho nemmeno bisogno di un grande amore... ho solo bisogno di un amore perché l'amore è sempre grande.
E alla fine, finalmente ho capito, che è meglio rimanere solo.
E allora prima che il tuo cuore possa essere abitato, devi sfrattare le ombre, i fantasmi che lo abitano, prima di poter amare un'altra volta, il tuo cuore dev'essere disabitato.
E anche così facendo chi è più teatrale nel suo dolore sembrerà più sofferente di chi lo è meno.
E bla bla bla... la gente non si stanca mai di chiacchierare a vanvera... ma quando c'è da dimostrare con i fatti... 'sti cazzi!
E c'è gente che passa la vita in questo modo, non conoscendo mai il vero amore.
E continueremo ad andare avanti così, fingendo che tutto vada bene.
E io ci credo ancora! Credo che scrivere e tramandare ai posteri pace e amore, sia la salvezza dell'umanità. Credo ancora che sia possibile fermare la fame nel mondo, credo che sia possibile fe...
? l'istinto di sopravvivenza che seleziona i veri uomini.
e m'inganno ma senza farmi troppo male.
E mentre stai combattendo ogni giorno per realizzarlo, da una frase o una parola buttata lì, capisci all'improvviso di essere solo... disperatamente solo.
e menzogne che seminan prato.
E mi lascio dolcemente trasportare dal fiume della vita... e arriverò alla foce... e sparirò nel mare.
E mi ritrovo a pensare che scrivo perché questo potrebbe essere il mio ultimo giorno o il mio ultimo minuto e mi dispiacerebbe andarmene senza dire ciò che avevo da dire.
E non sono la loro assenza a rendere una persona normale.
? pi? semplice accomodare il corpo alla propria anima che stralciare l'anima dal proprio corpo.
E poi qualcuno riesce a fingere meglio degli altri di essere perfetto. E il bello è che la gente ci casca pure.
