Frasi daniele serra
Sembra divertirsi, rendendoci schiavi del suo scorre
lui scorre
anche se noi... siamo fermi
anche se noi... siamo in difficolt?
anche se noi... non vogliamo
Ma cosa fare... noi siamo mortali, lui no...
Sempre più mi sento una pecora nera. Questa è vista come quella che è fuori dal "coro", la peggiore, la più criticata, bistrattata. Ebbene, voglio esserlo. Spero però...
Sentirti ? come ascoltare in silenzio
le onde parlare,
vederti contemplare il mare
da lontano.
Sei un soffio di cielo
che m'accarezza,
e la scintilla di cuore
che m'accende.
Con te ho riprovato
il p...
Sento che ? giunto il momento,
? l'ora di partire,
ed i grandi spazi che mi circondano
sussurrano,parlano di libert?.
Con tutti quei colori
che gridano gioia al cuore
ed il vento che mi accare...
Sento per sentito dire.
Senza correre e rischiare di cadere e rischiare di non rialzarsi perché si è persa la forza di combattere per ciò in cui si crede...
Seppur già so che sia impossibile, ci provo lo stesso per verificare che sia tale.
Sette sono le meraviglie del mondo, sei i lati di un esagono, cinque sono le dita di una mano, quattro sono i petali di un quadrifoglio, tre sono gli oceani, due sono gli occhi, ma solo una cosa &egra...
Sette sono le meraviglie del mondo, sei i lati di un esagono, cinque sono le dita di una mano, quattro sono i petali di un quadrifoglio, tre sono gli oceani, due sono gli occhi, ma solo una cosa ? uni...
Si cerca sempre di andare avanti, perché il passato è come un grosso cane rabbioso che ti insegue. Ed è proprio quando ti volti indietro per guardare se sei riuscito a seminarlo c...
Si deve solo saperlo leggere e interpretare nella maniera più corretta...
Si dice che "tante volte è meglio chiudere gli occhi". Io non ci riesco; però, quando morirò, lo farò. Promesso.
Si hanno due certezze nella vita: la prima ? che siamo nati e la seconda ? che un giorno moriremo...
Tutto cio che sta in mezzo a queste due certezze ? la vita...
Siamo all'inizio della fine. Spero tanto che il Superiore faccia presto.
Siamo anime bagnate da tormenti in piena...
Siamo arrivati al punto di voler tanto male, che non abbiamo più spazio per volerci bene.
Siamo come un auto parcheggiata, aspettiamo qualcuno che ci entri dentro e ci porti da qualche parte.
Siamo così bravi a "recitare" che sembriamo tutti attori di teatro. L'ultima scena terminerà, il sipario scenderà, protagonisti e pubblico torneranno a casa, tutto finirà, ...
Siamo così convinti di essere padroni della nostra vita, invece, basta un niente per buttarci a terra. Forse la migliore cosa è riconoscere la nostra pochezza, la nostra fragilità...
Siamo così distratti, viviamo sempre più nella finzione, che quando incontriamo la "realtà" non riusciamo a riconoscerla: non ci sembra vera!
Siamo così terrorizzati dall'incertezza sul futuro, che il pensiero della morte ci fa sempre meno paura.
Siamo dei semplici strumenti nelle mani di Dio. Lasciamoci "usare" da Lui, ne uscirà una bella opera!
Siamo in grado di fare poco: se quel poco lo impieghiamo solo per fare del male non va "bene".
Siamo in un grosso supermercato, zeppo di prodotti, i più disparati. Andiamo alla ricerca di uno specifico articolo, sappiamo che c'è; l'abbiamo sotto gli occhi, eppure vediamo tutt'altr...
Siamo luci scintillanti in attesa che qualcuno ci accenda. Ma perch? nascondere l'interruttore?