Riparo sotto gli alberi, secoli di fuoco sulla loro corteccia, notizia remota delle profondit? nelle loro vene, sogno nella loro quiete, tranquillit? nel cullarsi del loro calice.
Dalla vena minerale segreta, dalla venatura occulta, copiosamente emerge il silenzioso pensiero, memoria della terra, che si divide in tutto lo spazio, filone senza fine dell'oro delle aure di gloria,...
Tra le mute radici che sostentano il bosco, arcangelo mio d'ombra, nell'insistente quiete sotterranea, apriamo rose d'amore, trasudiamo il vino dell'uva unica, dolce sole della genesi perenne, che le ...
La fiamma viva strazi? l'aria, un? i volti in purpureo gesto, svegli? la freschezza delle bocche, fece delle braccia un nido, e dei corpi brezze nelle dune, cullarsi delle foglie nelle brezze.
Bevi le ombre ? disse, bevi l'oscurit? dell'amore mortale e chiudi gli occhi tra le mie ali che sono la barca che attraversa spazio e tempo.
Rami di luce sdrucciolavano sulle nostre teste immerse nell'azzurro. Coralli erano le sue guance, nel silenzio delle acque. Ancorato dentro di me dormiva attizzando i fal? della selva occulta nel sang...
Ancora una brace fuse torrenti vivi. E i nardi si aprirono per dispensare i balsami.
Oblio, oblio, oblio una scia d'oblio, pietosa, aspettava sui suoi fianchi delicatissimi, dolce sudario bordato dalla rugiada carnale che aliment? l'ora estrema della mia carne, solco dell'invisibile c...