Frasi charles-ferdinand ramuz
Per scrivere bene occorre che intervenga la necessità; la libera scelta paralizza.
..aveva negli occhi la forza del suo cuore..
Amare qualcuno significa vedere un miracolo invisibile agli altri.
Ascolta, cara, ascolta la dolce notte che si avvicina.
Ben pochi pensieri e tracce degli uomini lasciano tracce visibili, basta un accidente per cancellarle.
Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere.
Chi non sa popolare la propria solitudine, nemmeno sa essere solo in mezzo alla folla affaccendata.
Ci sono corde nel cuore umano che sarebbe meglio non fare vibrare.
Ci sono per il povero a sto mondo due grandi modi di crepare, sia con l'indifferenza generale dei suoi simili in tempo di pace, sia con la passione omicida dei medesimi quando vien la guerra.
E il cuore trafitto, che il dolore ogni giorno alletta, muore benedicendo la sua freccia.
Eterna risorge sempre la speranza, come un fungo velenoso.
Evitate di rimanere a bocca chiusa con coloro ai quali avete aperto il vostro cuore.
Gli animali non solo provano affetto, ma desiderano essere amati.
Gli avversari non si devono lusingare ma schiacciare.
Gli eccessi non sono importanti.
Gli uomini nascono con due occhi ed una sola lingua, quindi per ogni cosa che dicono ne devono vedere due.
Guidato dal tuo profumo verso climi che incantano.
Ho una grande esperienza di ragazzi e so che sono una brutta razza.
I diplomatici sono utili solo nel bel tempo. Appena comincia a piovere affogano in una goccia.
I piccoli colleghi non avevano scambi di idee tra di loro. Nient'altro che formule, fissate, cotte e stracotte come crostini di pensiero.
Il caffe' dev'essere caldo come l'inferno, nero come il diavolo, pure come un angelo e dolce come l'amore
Il potere non si prende, si raccatta.
Il vino e l'uomo mi fanno pensare a due lottatori tra loro amici, che si combattono senza tregua, e continuamente rifanno la pace. Il vinto abbraccia sempre il vincitore.
Io continuavo a ripetermi che non tutte le donne erano puttane, solo le mie.
L'arte del decorare consiste nel fare nelle case altrui quello che non si sognerebbe mai di fare nella propria.