C'è chi è cieco, sordo, muto davanti all'orrore: libera le mani dagli occhi, togli le dita dalle orecchie, slega la lingua e urla tutto il tuo sdegno.
C'è chi ama la persona sbagliata e si distrugge. Io amo quella giusta e mi distruggo comunque.
C'è chi colleziona e chi seleziona.
C'è chi non sopporta la felicità! Gli da fastidio vederla negli altri! Fa di tutto per ostacolarla e per arginare il suo arrivo! A volte la ricerca e si lamenta di non possederla, e alcu...
C'è chi pensa che ci sia un limite nel rapporto tra l'uomo e l'animale, ma io non lo vedo: perché nonostante l'uomo si distingua dall'animale per la ragione, l'animale si distingue dall'...
C'è chi si apre con tutti, e non ama nessuno. E chi invece decide di aprirsi con pochi, e tenerli almeno nel cuore per sempre.
C'è chi sogna l'appagamento e chi si appaga sognando.
C'è chi teme la luce più del buio.
C'è gente che con le parole ti rompe in mille pezzi, e c'è chi con la gentilezza e il suo modo di fare, semplicemente conquista il tuo cuore rimettendo insieme tutti i cocci.
C'è gente che crede di conoscere tutto di te, quando neppure tu sai esattamente chi sei.
C'è gente che sputa nel piatto in cui mangia, ma qualcuno fa di peggio e fa anche la scarpetta.
C'è in giro una diffusa insofferenza. I politici costano troppo e in percentuale danno poco.
C'è la sindrome di sentirsi delle divinità, alcuni si sentono insostituibili, altri importanti. Ma in realtà l'importanza è una cosa che ti danno gli atri. O lo sei, o non ...
C'è qualcosa di grande in ogni cuore, basta solo moltiplicarlo con l'amore di Gesù.
C'è sempre dentro di noi un'alba da fecondare e da far sorgere.
C'è sempre l'ultima porta da aprire prima di chiuderla sul mondo.
C'è sempre mondo da scoprire se hai occhi per "ascoltare".
C'è sempre qualcuno in grado di ridonarti gioia, solo bisogna imparare ad aspettare, se anche lo si dovesse fare piangendo varrà la pena penare...
C'è sempre tanto da fare. Spreco troppo tempo a frenare i miei istinti.
C'è sempre un motivo per ogni gesto, ogni parola. Basterebbe indossare i panni degli altri per capire meglio "chi" sono gli altri.
C'è sempre un ombrello sotto cui ripararsi dalle intemperie della vita. L'importante è che tu lo apra per non inzupparti!
C'è sempre un ponte da attraversare nella tempesta, un ponte che ti porta all'altra sponda dove potrai vedere sorgere il sole.
C'è sempre un'alba che imprigioniamo quando guardiamo solo il tramonto davanti ai nostri occhi.
C'è sempre un'ultima carta da giocare prima di chiudere definitivamente la partita.
C'è sempre una conseguenza ad ogni azione e una reazione alla conseguenza.