Frasi carlo capponi
Il matrimonio serve a consolidare i vecchi problemi e a crearne di nuovi. L'amore e l'intesa non necessitano né di cerimonie né di contratti.
Il meditare da soli è onanismo, il conversare con altri è colto.
Il miglior perdono.. ? la vendetta.
Il miglior perdono... è la vendetta.
Il mondo è come un teatro dei burattini. C'è chi lo trova divertente e chi inquietante.
Il mondo è un bel libro, ma poco serve a chi non lo sa leggere.
Il mondo è un bellissimo libro, che tutti potrebbero leggere anche a piccole dosi.
Il mondo è uno strano tavolo da gioco dove non sai mai se sei la puntata o il giocatore. Una cosa è certa: come in tutti i giochi d'azzardo le vincite non colmeranno mai le perdite.
Il mondo ? un bel libro, ma poco serve a chi non lo sa leggere.
Il mondo non può sostenersi senza ingiustizia.
Il mondo sarebbe un bel posto in cui vivere se tutti capissero che la più efficace forma di rispetto è farsi gli affari propri e non dare del Lei.
Il passato ha concluso il suo tempo, il presente è l'attimo, il futuro il divenire.
Il peggior maestro che si possa incontrare è quello che professa materie che non gli appartengono.
Il pessimismo fa bene: gioisci di più nei bei momenti, soffri di meno per le delusioni.
Il piacere non è quasi mai un buon acquisto, ma può rivelarsi un'ottima vendita.
Il potere politico è il potere di una classe organizzato per opprimerne un'altra.
Il presuntuoso è colui che sbandiera i suoi pregi perché nessuno li nota.
Il primo bacio è una cosa fantastica e si ricorda per tutta la vita!
Il primo bacio ? una cosa fantastica e si ricorda per tutta la vita!
Il primo povero da accogliere siamo noi stessi, perché la nostra povertà, a parte Dio, nessuno la vuole.
Il primo presupposto di tutta la storia umana è naturalmente l'esistenza di individui umani esistenti.
Il primo presupposto di tutta la storia umana ? naturalmente l'esistenza di individui umani esistenti.
Il pudore inventò il vestito per meglio godere la nudità.
Il pudore invent? il vestito per meglio godere la nudit?.
Il rammarico che nasce dalla compassione de' mali altrui è sempre misto d'un sentimento d'orgoglio pel nostro buon essere.