Frasi Baltasar Gracián y Morales
Una bugia ne rende necessarie molte altre.
La speranza è la più grande falsificatrice della verità.
La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca.
Il medico saggio deve essere esperto tanto per prescrivere un rimedio quanto per non prescrivere nulla.
La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama bisogna sudarsela.
Ciò che costa poco vale anche poco.
Il successo nelle imprese è assicurato dalla padronanza di sé con cui si compiono.
Vincere turpemente non è vincere.
L'amore è più temerario che l'odio.
Pensare come i meno, parlare come i più.
Si gusta doppiamente la felicità faticata.
Nessuno è tanto perfetto da non aver bisogno qualche volta di ammonimenti o consigli.
La consuetudine sminuisce l'ammirazione.
A vent'anni un uomo è un galletto, a trenta un leone, a quaranta un cammello, a cinquanta un serpente, a sessanta un cane, a settanta una scimmia, e ad ottanta non è più niente.
L'invidioso non muore mai una volta sola, ma tante volte quanto l'invidiato vive salutato dal plauso della gente.
Uno dei grandi privilegi della saggezza è quello di non scomporsi mai.
A volte la sapienza più grande consiste nel non sapere o nel fingere di non sapere.
Chi poco sa, vada sempre per la strada maestra.
Non è sciocco chi ostenta di essere tale, ma colui che davvero lo è.
I segreti non s'hanno né da dire né da ascoltare.
È meglio scoprire di essere stati ingannati sul prezzo che sulla qualità della merce.
Le cose, per essere apprezzate, debbono costare.
Il buon nome si fonda più sull'apparenza che sui fatti. Perciò se uno non è casto sia almeno cauto.
Il peso materiale rende prezioso l'oro, quello morale l'uomo.
La lingua è una belva che, se una volta si scioglie, è poi difficilissimo che si possa rimettere in catene.