Frasi antonio pennacchi
Il nostro tempo è un dono che dobbiamo portare agli altri. Apprezza chi ti sta accanto: donandoti il suo tempo, ti sta regalando la sua più immensa preziosità, la sua vita.
Il nutrimento sano dell'anima... l'amore!
Il pane è il cibo del corpo, l'amore sazia il cuore mentre è la carità a nutrire l'anima.
Il paradiso è un’illusione effimera, una speranza nuova, che l’anima dona al cuore per accudirlo al dolore.
Il paradosso di ogni legame è che più è forte e più ci rende deboli.
Il passato è passato solo quando non fa più male.
Il passato che si guarda davanti allo specchio si riflette come futuro.
Il passato non ce lo mettiamo mai alle spalle, ma ce lo carichiamo sulle spalle e ce lo portiamo appresso. E dobbiamo avere spalle forti per non sentirne il peso e andare avanti.
Il peggio è venuto, quando qualcuno ha solo rubato il meglio della persona che ero.
Il peggior male di un anziano non avere ascolto, eppure quel suo dire è saggezza divina.
Il peggior peccato è il silenzio.
Il pensare è volare senza ali, senza limiti oltre ogni confine.
Il pensare sfinisce l'agire.
Il pensiero è dissidente: non è semplice dargli una dritta, anzi direi impossibile controllare le sue scelte e direzioni, esso corre dove vuole e mai dove vuoi.
Il pensiero è una classificazione della mente che agisce per giudizio indiretto, l'idea del pensiero di un Dio perfetto classifica l'uomo, a sua volta perfezione, visto che lo stesso pensiero c...
Il pensiero che porta il cuore arriva solo a te.
Il pensiero dell'uomo distorce la realtà delle cose. Una realtà fatta di umani gesti e consapevoli abbagli. Ciò che rompe il mio silenzio è una voce troppo lieve, troppo ba...
Il pensiero peggiore che può avere una persona è quello di credersi furbo pensando che gli altri siano stupidi.
Il pensiero più bello è il battito del tuo cuore.
Il pensiero ti porta dove tu vuoi essere, il ricordo ti riporta dove sei stato bene.
Il pensiero va, dove lo porta il cuore.
Il percorso dell'amore è la strada di Dio.
Il perfetto idiota è colui che finge di esserlo.
Il pessimista si sveglia col timore di cosa possa accadere, l'ottimista con la curiosità di scoprirlo.
Il pettegolezzo è il prurito tipico dei repressi.