Frasi antonio di lascio
Gli abbracci è il posto dove l'amore trova casa, dove il cuore preferisce abitare.
Gli amori impossibili sono come alcune stelle. Nel cielo della memoria, seppure lontanissime, sono quelle che brillano di più.
Gli amori migliori sono costruiti con baci di passione.
Gli amori più grandi non finiscono, perché anche se si spezzano ti ritornano in mente per mesi, anni o per tutta la vita!
Gli amori veri amore non sono fatti solo di carezze e baci, ma soprattutto di rispetto. Camminare uniti su strade buie e tortuose, essere complici per tutte le stagioni.
Gli angeli tendono le ali quando i demoni smettono di volare.
Gli anni scorrono ma è pur vero che l'animo fanciullo ne contiene la portata, suggellandone l'eternità. Non abbandoniamo mai il fanciullino che è in noi, neanche per un istante, n...
gli attimi.
Gli avvenimenti più preziosi non sono quelli che fanno rumore, bensì quelle silenziose ebbrezze che dilagano dolcemente con amore.
Gli errori commessi nella vita ci aiutano a crescere per il domani. Il problema rimane per chi persevera nell'errore.
Gli illusi sono coloro che appendono i sogni a stelle cadenti.
Gli infortuni nello sport servono ad alimentare la fiamma della passione.
Gli istanti vissuti profondamente con il cuore, rimarranno incisi per sempre nei ricordi dell'Anima.
Gli italiani. Tante povere pecore che seguono un pastore che le conduce al macello.
Gli occhi cercano quello che il cuore vuole vedere.
Gli occhi che non vedono sono dei cuori che non amano.
Gli occhi dei bambini sono i nostri sogni più belli.
Gli occhi non possono vedere ciò che l'anima non sente.
Gli occhi più veri sono quelli che si aprono sull'anima.
Gli occhi servono a guardare le cose, mentre le persone bisogna guardarle col cuore.
Gli occhi sono inutili per chi non riesce a vedere oltre il proprio naso.
Gli occhi sono inutili quando il cuore è accecato.
Gli occhi tuoi sono il ricordo più bello nel mio cuore.
Gli occhi vedono tutto ciò che la razionalità non vede.
Gli sguardi che toccano l'anima hanno gli occhi che ardono di dolore.