Sono sempre euforici perché è accaduto qualcosa di meraviglioso, oppure depressi perché un evento inatteso ha finito per distruggere tutto.
Sono sempre gli interessi egoistici a togliere la pace dal cuore del mondo. Dove vincono i grandi perdono i bambini.
Sono sempre gli occhi a parlarti con l'anima.
Sono sempre le persone speciali a vedere quella parte bella in te che altri non sono in grado di vedere.
Sono sempre sincero, anche quando dico una bugia che nasconde un'amara verità.
Sono solo una goccia che il sole essicca.
Sono sprecati tutti i giorni in cui non ti accorgi della meraviglia che ti circonda.
Sono stanco, stanco dei "sì signore", della mia vita barattata senza pudore, dei miei sogni che non hanno vita, di tutte le albe attese nei silenzi, come il sorriso di circostanza ed allora cer...
Sono stato da un dottore. Uno di quelli bravi che hanno sempre la cravatta sotto il camice, la fede al dito, i capelli brizzolati, un buon profumo, uno studio di classe e la foto della famiglia sulla ...
Sono tutti bravi a fare i moralisti, a giudicare e ad infangare, dimenticando di riflettere un attimo su se stessi.
Sono un fallito, una schifezza, un codardo, un inetto, un vigliacco, una cacca che non merita neanche di essere schiacciata. Sono anche permaloso. Se qualcuno mi dice sciocchino mi offendo!
Sono un fiore prativo in un giardino di orchidee.
Sono un grido che cerca l'eco che mi riporti a te.
Sono un guardiano silenzioso di un tempo che non è mai stato mio.
Sono un libro di fotografie. Il mio titolo ? "Il gondoliere e la sua gondola". Se siete abbastanza intelligenti avrete gi? capito molto di me. Il mio autore era un giovane fotografo emergent...
Sono un mare che non trova rive per sfogare le sue onde.
Sono un pessimista a causa dell'intelligenza, ma un ottimista per diritto.
Sono un sognatore che sopravvive di realtà.
Sono un sognatore sveglio.
Sono un uomo di mondo: ho fatto tre anni di militare a Cuneo.
Sono un vagabondo che accarezza i marciapiedi di strade che portano alla solitudine.
Sono un vagabondo, che consuma le strade della sofferenza. Perdendomi nell'indifferenza di questo mondo impietoso, aspetto seduto senza un tempo sulla panchina della solitudine l'arrivo di un essere g...
Sono un viandante irraggiungibile in tutte le mie malinconie.
Sono un'abitudine? Sarà, ma sei un'abitudine che esiste dentro il mio cuore!
Sono un'anima folle e ribelle in un mondo di finti santi.