Frasi antonio blunda
Ottone si scrive con due "t", come Torino e Domodossola.
Ovunque hai donato la tua essenza continueranno ad avvertire la tua presenza.
Ovunque sarai, quando un pensiero di malinconia ti parlerà di me, in quell'attimo, in quel preciso istante, sei mia.
Ovunque saremo noi, quel posto diverrà il nostro mondo.
Ovunque tu sia, appartieni a me, in questo desiderio che ti fa mia.
Ovunque tu voglia arrivare, devi partire sempre da te stesso.
Pace... Un unico cerchio intorno al mondo fatto di tanti colori di tante speranze ma con un solo grido, grido che possa rompere tutte le assurdità di chi non vuol sentire di chi non vuol vedere...
Padre sia fatta sempre la Tua e non la mia volontà, perché io conosco il mio oggi, ma tu possiedi tutti i miei domani. Non togliermi il dolore, le avversità dai miei giorni, ma re...
Padre, madre e figlio al ristorante. Il cameriere: cosa prendono per frutta? Il padre: cachi per me, cachi per mia moglie... Il cameriere: faccio una scorreggia per il pupo?
Padre, quando finirai, io resterò solo un figlio, ma tu sarai per sempre il mio papà.
Paese che vai, uniforme che trovi.
Papà, stai riposando nella stanza a fianco ed io con tutto il mio chiasso non riesco a svegliarti.
Papà.
Paradossalmente il più grande insegnamento che viene dall'amore è che si può stare bene anche da soli.
Parlami ancora di te, perché questo mio cuore non vuole sentire altro.
Parlami sempre con le parole sincere del tuo cuore, non c'è amore più bello.
Parlano di noi quelle parole che non significano niente per gli altri.
Parlava spesso del passato chi ci ha lasciato qualcosa.
Parliamo di crisi soltanto adesso, perché sentiamo in televisione parlare di essa, ma non sappiamo neanche che cos'è. L'italiano è generalmente la persona che parla e non conclude...
Parola Silente è quella più potente!
Parola Silente ? quella pi? potente!
Parole le tue che parlano al cuore, ma il dolore che vive nel mio lo rende sordo al tuo amore.
Parte dal cuore, ma risuona nell'anima ogni atto d'amore.
Pasolini raccontava la vita: quella vera, quella "minuta", quella che viveva e scorgeva. Ecco perché era un precursore. Non si nascondeva, bensì arrivava dove altri, forse, c'erano ma no...
Passai almeno un'ora a scrutare le acque, a folleggiare con i miei pensieri, a darmi tutta la positività del mondo per l'indomani, per il giorno dopo, quasi la sindrome del giorno dopo. I solit...