Frasi antonio aiello
Il bacio, per essere considerato tale, deve regalare a chi lo riceve, la pi? grande carica sublimale, erotica, passionale, sconvolgente, estasiale e di trasporto affinch?, chi lo dona, abbia sulle pro...
Il bambino è il seme divino, che cullato dal tuo amorevole bene, diventerà la tua sacra realtà.
Il bambino è solo amore, perché il suo pensiero è proprietà del cuore, no dell'intelletto.
Il bello è che, quando chiudi gli occhi, la realtà scompare mentre i sogni rimangono.
Il bello è nel valore che diamo a noi stessi.
Il bene appartiene a una mente dotata, perché l'ignoranza realizza solo il male.
Il bene e l'amore sono espressioni che non devono far rumore.
Il bene non è solo una parola, il bene è un amore che rallegra il cuore.
Il bene non teme il tempo, se lo fermi nel cuore.
Il bene sincero è l'unico custode dell'amore.
Il biliardo rappresenta la perfetta analogia di una vita ideale e utopica. Ricca di colori dal dinamismo sempre imprevedibile.
Il bisogno d'amore è come la fame. Quando sei a digiuno da un pezzo, finisci per mangiare quello che capita.
Il bisogno più importante di ogni persona non è quello di essere amata, ma di essere capita.
Il buio è una finestra che la notte ha costruito perché vi si affaccino i nostri pensieri più timidi e impacciati, quelli che di giorno si nascondono a tutti.
Il buio custodisce segreti che solo le stelle conoscono.
Il buio e il silenzio della notte scavano abissi nell'anima che il giorno riempie di suoni e colori.
Il buon raccolto è il risultato di un ottima semina.
Il buonsenso risolve alcuni problemi, ne evita molti ma per essere felici, bisogna essere un po' pazzi!
Il calcio è una droga e io ne sono dipendente.
Il cambiamento è un costante rinnovamento.
Il cammino migliore è quello che non lascia indietro nessuno.
Il cammino non è faticoso se i tuoi passi muovono verso l'amore. Non è mai stanco chi percorre la strada del cuore.
Il cane è un fedele amico per sempre!
Il canto dell'amore è universale, ha un interprete comune, il cuore.
Il capitalismo concede una sola alternativa al servilismo: la miseria.