C'è sempre una parte di noi che non mostriamo mai agli altri, come il lato oscuro della luna.
C'è sempre una parte di te che lasci nel passato. Girati solo per ricordare, ma non per restare.
C'è sempre una parte di te che muore ogni volta che rinasci.
C'è sempre una sorgente che ci colma di sé. L'importante è lasciarsi riempire.
C'è un confine che delimita le nostre attese, i germogli delle proiezioni della mente, ma oltre il confine ci sono i frutti delle attese, dei sogni che limitano il pensiero perché sono l...
C'è un limite alla ragione di comprendere l'Infinito, ma l'Infinito non ha limiti ad accoglierti come una goccia nel suo mare, per farne parte.
C'è un linguaggio che vale più delle parole quando non si è ascoltati: è il silenzio.
C'è un momento in cui il passato, il presente e il futuro si fondono e nessuno prevale sull'altro, accade quando ti assale l'indifferenza assoluta del tuo vissuto e del tuo vivere mentre cerchi...
C'è un silenzio che fa rumore: è quando si finisce di attendere.
C'è un sole in ognuno di noi che vuole sorgere, ma noi guardiamo spesso solo il tramonto.
C'è una gioia che supera la felicità, ed è l'anima in amore.
C'è una parte di me che è solo mia, è quella che dono alla notte.
C'è una sorgente d'acqua pura dove tu puoi attingere quando le tue labbra sono aride, è dentro di te: scava in profondità e zampillerà come il petrolio, l'oro della tua ani...
C'eravamo smarriti, ma le sue mani sulla mia pelle testimoniarono che non c'eravamo mai persi.
Cadendo, impari a camminare.
Cambia le lenti ai tuoi occhiali se non vedi più il sole.
Cammina sempre a testa alta, qualunque sia la tua condizione. China il capo solo per guardare chi ti pesta i piedi.
Cammini solo è non ti senti più...
Canta, danza, piangi, sorridi: non essere una statua di sale, ma vivi di emozioni anche se dovrai assaporare il sale delle tue lacrime.
Capire cosa siamo in fondo noi, ma perché farlo? Siamo comunque quel che siamo, ed un pensiero in più non ci cambierà.
Cara madre, tu mi hai raccontato il prima della mia nascita ed io ora dove ti racconto il dopo della tua morte? Nel prima e nel dopo c'è sempre qualcuno che resta fuori dal tempo.
Cavalca le nuvole della fantasia quando la realtà ti opprime e ti costringe a sentirti prigioniero dell'aridità.
Cerca di amare anche l'altra parte di te che non accetti, perché è quella che ha più bisogno di essere amata per farti amare.
Cerca di essere grande agli occhi degli altri, ma piccolo davanti ai tuoi, perché l'umiltà innalza e la vanità umilia.
Cerca di essere sempre te stesso, perché a descriverti diverso da quello che sei ci penseranno gli altri.