Mimetizzarsi nel mondo in cui si vive, è nascondersi soprattutto a se stessi per non vivere indipendenti.
Molte persone percorreranno le strade della tua vita, ma soltanto alcune lasceranno le loro orme nel tuo cuore.
Molte persone si travestono da stella per arrivare alla luna, ma anche se brilla è pur sempre una maschera.
Nascondere il proprio volto è trincerarsi dentro le proprie insicurezze.
Nascondersi è spesso rivelarsi in maniera più accentuata.
Nei labirinti della nostra anima si nascondono angeli e demoni spesso in conflitto tra loro, ma quando si prendono per mano è allora che troviamo l'equilibrio e perdiamo l'innocenza.
Nei matti c'è un po' di lucidità e nei sani di mente un po' di follia, che fa vedere la vita in maniera diversa dal consueto.
Nei momenti bui i gesti gentili profumano più intensamente.
Nel buio si incontri la luce.
Nel caos puoi partorire la genialità del pensiero.
Nel conformismo annega la propria identità.
Nel corso della tua esistenza ti accorgi che, infine, nulla è indispensabile e la vita va ugualmente avanti con le sue albe e i suoi tramonti.
Nel cuore di ognuno alberga un'alba radiosa che attende di sorgere, ma noi spesso guardiamo la notte.
Nel dolore, non essere immobile come una statua sul suo piedistallo. Vivi danzando anche sotto la pioggia.
Nel dubbio vive ancora la speranza, nella certezza muore anche l'illusione.
Nel grembo di un albero scorre la linfa della vita per donarsi alle stagioni dell'uomo.
Nel mediocre c'è povertà di mente, nel saccente c'è povertà di cuore.
Nel momento in cui ti domandi se ami o meno quella persona, hai già risposto a te stesso, perché l'amore ha solo certezze.
Nel mondo molti esistono, alcuni vivono e pochi vedono.
Nel nostro cuore si conservano le più belle lettere mai scritte.
Nel silenzio i pensieri odorano come rose o pungono come spine, danzano nella mente che si denuda nella quiete e insegue le orme del passato.
Nel silenzio ritrovi l'abbraccio del tuo desiderio che non è mai diventato carne.
Nel silenzio sei autore della musica che componi, mentre ti ascolti.
Nel sogno si desta l'essere, nella realtà l'apparire.
Nel virtuale l'immaginazione crea; nel reale, la realtà ha già creato, ti mostra il compiuto.