Frasi anna maria de carlo
Le orme sulla sabbia sono i nostri passi nel tempo, l'onda della vita li cancella e, del nostro passaggio, cosa resta? Il mare!
Le parole hanno toni e timbri diversi, dipende dalle reazioni che le scatenano e dagli stati d'animo con cui si reagisce. Le parole sono espressioni delle proprie interiorità e specchio del pro...
Le parole hanno un ruolo molto importante quando si dialoga, le parole possono essere carezze, lusinghe, bugie, verità, veleno e lama di coltello. Noi siamo parole che possono amare o uccidere.
Le parole semplici vengono dal cuore, quelle elaborate provengono dal cervello.
Le persone cambiano e te ne accorgi quando non le riconosci più.
Le persone che all'inizio ti sembrano grandi, poi ti accorgi che, man mano le conosci, diventano sempre più piccole ai tuoi occhi.
Le persone che hanno contato molto nella vita non muoiono mai, se prima eri legata come una bimba alla loro sottana, ora quella sottana la indossi.
Le persone che riescono a tirare fuori il meglio di te sono quelle che ti amano davvero, perché ti conoscono interiormente e sanno far vibrare le corde della tua anima.
Le persone non vanno schiacciate come i tasti di un pianoforte o strattonate come le corde di un'arpa per far suonare la musica che non vogliono, ma ognuno è nota musicale di se stesso ed &egra...
Le piccole cose diventano grandi se tu riesci a ridimensionare ciò che desideri in ciò che già possiedi.
Le prigioni più asfissianti sono quelle che non hanno le sbarre, ma da cui è impossibile evadere.
Le rughe sono le sculture del tempo che non termina mai il suo lavoro.
Le sconfitte sono il trampolino di lancio per imparare a volare più in alto.
Le stagioni sono le fasi della vita dell'uomo, ogni stagione ha il suo fascino e la sua bellezza.
Le tentazioni che vanno assecondate sono quelle che possono imprigionare per un'intera vita nei rimpianti.
Le tentazioni ti fanno guardare nello specchio dei tuoi desideri e dei tuoi limiti.
Le vacanze a rinfrancare l'anima e riposare il corpo e... le ferie?
Le verità più sono avariate e più sono difficili da digerire.
Leggere è entrare in un mondo che non ci appartiene ma che lentamente facciamo nostro.
Leggere è il latte che si succhia dal seno della conoscenza per nutrire l'anima.
Leggere è salire i gradini della conoscenza.
Leggere un libro è entrare con i passi di un bambino in un'isola misteriosa, inseguendo i voli dell'immaginazione.
Lei era colline e monti da esplorare, inseguendo il suo odore nel vento.
Lei era il mio oltre e io il suo confine, insieme ci siamo diretti oltre i nostri limiti.
Lei era la tua ombra e la tua luce, l'una risaltava l'altra, ma infine l'una era l'altra nella tua mente che non si dava pace di averla persa.