L'anima è invisibile e impalpabile all'occhio umano, ma visibile e tangibile al nostro cuore.
L'Anima è la luce che illumina i corpi.
L'anima è sempre vergine, si contamina con la materia solo se dimentica di essere eterna.
L'anima che tende all'Infinito è quella che si colora con le sfumature della terra, con i pastelli del cielo e con i contrasti della sua innocenza.
L'anima dei poeti indossa sempre abiti nuovi: larghi o stretti, a volte molto aderenti.
L'anima non inizia dove finisce il corpo: l'anima è custode del corpo e il corpo è il tempio dell'anima.
L'anima urla per farsi ascoltare mentre agonizzi tra i labirinti della vita.
L'antichità classica considerava la Pace semplicemente come una tregua tra due guerre.
L'anzianità è la giovinezza di un corpo che ha resistito alle varie intemperie della vita, è solo la morte la vera vecchiaia che colpisce ogni età.
L'apparenza è l'involucro dell'essere.
L'apparenza può ingannare gli altri, l'essere può ingannare se stessi.
L'armonia è respirare con i polmoni dell'Universo.
L'armonia con se stessi non teme l'ipocrisia e le manipolazioni di chi agisce nell'ombra, di chi ha chiuso la porta alla sua dignità.
L'armonia contagia chi condivide la stessa luce di serenità.
L'arroganza è l'urlo dell'ignorante sapienza sulla sapiente ignoranza.
L'arroganza è la virtù dell'ignorante.
L'arsura delle emozioni si disseta alla inesauribile fonte dell'arte.
L'arte è donare e ricevere mentre si crea, perché l'artista si smarrisce e si ritrova tra i labirinti delle sue opere.
L'arte è energia che esplode dentro e si ha l'esigenza di esternarla come cascata che irrompe senza argini e inonda.
L'arte è il filtro della bellezza visiva e sonora.
L'arte è il linguaggio dell'anima in amore.
L'Arte è il rapimento dell'anima.
L'arte è il ricamo dei pennelli sul telaio dell'anima.
L'arte è il rovescio del ricamo della vita.
L'Arte è l'acme del piacere tra mente e anima.