Bisogna far cantare il cuore, se si vuole far spettacolo con l'amore!
Bisogna morire più volte a se stessi per non morire senza essersi mai conosciuti.
Bisogna morire più volte a se stessi, prima di iniziare a vivere.
Bisogna passare dagli occhi per arrivare al cuore.
Bisogna sempre conoscere tutta la verità... non per giudicare, ma per comprendere.
Bisogna sempre guardare oltre l'infinito per comprendere il finito.
Bisognerebbe domandarsi prima di chiedere e di pretendere in amore, se siamo capaci noi di donare ciò che chiediamo e pretendiamo.
Bisognerebbe saper accettare l'attuarsi degli eventi non per rassegnazione, ma per considerazione che noi siamo come fiumi che scorrono verso il mare e che non possono fermare i loro corsi.
C'è chi è cieco, sordo, muto davanti all'orrore: libera le mani dagli occhi, togli le dita dalle orecchie, slega la lingua e urla tutto il tuo sdegno.
C'è chi teme la luce più del buio.
C'è gente che crede di conoscere tutto di te, quando neppure tu sai esattamente chi sei.
C'è sempre dentro di noi un'alba da fecondare e da far sorgere.
C'è sempre l'ultima porta da aprire prima di chiuderla sul mondo.
C'è sempre un ombrello sotto cui ripararsi dalle intemperie della vita. L'importante è che tu lo apra per non inzupparti!
C'è sempre un ponte da attraversare nella tempesta, un ponte che ti porta all'altra sponda dove potrai vedere sorgere il sole.
C'è sempre un'alba che imprigioniamo quando guardiamo solo il tramonto davanti ai nostri occhi.
C'è sempre un'ultima carta da giocare prima di chiudere definitivamente la partita.
C'è sempre una conseguenza ad ogni azione e una reazione alla conseguenza.
C'è sempre una parte di noi che non mostriamo mai agli altri, come il lato oscuro della luna.
C'è sempre una parte di te che lasci nel passato. Girati solo per ricordare, ma non per restare.
C'è sempre una parte di te che muore ogni volta che rinasci.
C'è sempre una sorgente che ci colma di sé. L'importante è lasciarsi riempire.
C'è un confine che delimita le nostre attese, i germogli delle proiezioni della mente, ma oltre il confine ci sono i frutti delle attese, dei sogni che limitano il pensiero perché sono l...
C'è un limite alla ragione di comprendere l'Infinito, ma l'Infinito non ha limiti ad accoglierti come una goccia nel suo mare, per farne parte.
C'è un linguaggio che vale più delle parole quando non si è ascoltati: è il silenzio.