Siamo figli della vita presi in prestito dalla morte.
Siamo fiumi che scorrono senza mai ritornare alla propria sorgente.
Siamo il desiderio di chi neppure conosciamo e forse il tormento di chi amiamo.
Siamo impastati di terra, di fango e di cielo, ma quando amiamo anche la terra schiude le sue zolle per accogliere il bacio delle lacrime di gioia dal cielo.
Siamo in perenne antitesi quando usiamo la ragione e diventiamo fusione quando usiamo il cuore.
Siamo inchiostro che macchia le pagine della nostra vita intingendo nel calamaio di noi stessi.
Siamo meteore in uno spazio prigioniero del tempo.
Siamo ombre, luci e colori: dipende da noi mettere tutto al posto giusto per far ammirare il nostro capolavoro.
Siamo opere d'arte che conducono al pennello del Creatore se si è buoni estimatori.
Siamo opere d'arte create dalle mani degli eventi, dipinte dai colori delle emozioni e scolpite dallo scalpello del tempo.
Siamo protagonisti e spettatori della natura, ma soprattutto registi del nostro e suo andamento.
Siamo soli anche in compagnia e l'eterna solitudine ci porta inconsapevolmente all'esibizionismo mentale o fisico.
Siamo trame di un tessuto chiamato "Vita" e vivremo finché non ci logoreremo, ma il nostro vissuto farà sempre parte di quel meraviglioso tessuto.
Siamo treni che attraversano in un baleno i binari della vita, ci incontriamo durante il viaggio fino a svanire nella nebbia del tempo e dell'ignoto.
Siamo tutti dei pastori erranti alla ricerca di una terra, di un domani migliore e non ci accorgiamo che forse l'abbiamo già trovato nella terra e nell'oggi in cui viviamo.
Siamo tutti in attesa di giudizio o ad essere condannati senza conoscere mai la nostra fine.
Siamo un concentrato di grammatica, di algebra, di filosofia in un mondo di scienze che non sa dove si trova il cuore.
Siamo un incessante divenire in un presente che si proietta sempre nel futuro, pur vivendo solo l'attimo che ci appartiene nell'istante che fugge.
Siamo un plurale di volti che non si smarriscono nella nostra identità, ma coesistono per caratterizzarla e raggiungerla.
Siamo una combinazione di eventi che si incontrano per accadere.
Sii fiume nella vita e non lago o stagno. Sii sempre movimento verso mari aperti.
Sii sempre come un albero: i piedi per terra e la chioma verso il cielo.
Sii sempre intermediario di pace e non di guerra, anche i colori assumono toni malinconici quando regna l'odio. Lascia volare libera dal tuo cuore la colomba dell'Amore.
Sii umile, ma senza piegarti.
Sogna a colori e spegnerai la tua realtà in bianco e nero.