Frasi anna di terlizzi
Che brutto orco la sensibilità. Uno di quei mali incurabili. Spolpa avidamente il cuore. Corrode ogni fibra. Per l'anima un veleno puro che lento lento uccide.
che crede ancora nel grande sentimento dell'amore ed è disposto a rischiare fino all'ultimo penny.
Che delusione, ero convinta che la politica dovesse occuparsi di curare il bene dei cittadini che costituiscono uno stato, e vedo ogni giorno di più che la politica è l'arte con cui i po...
Che fai tu; perché io sola sto da Dio!
Che fortunato il cielo, non resta mai nel buio!
Che i tuoi occhi continuino sempre a brillare come delle perle, che il tuo sorriso rispecchi sempre la serenità che ha il cielo quando è celeste, ma soprattutto che il tuo cuore sia semp...
che inventino la verità.
Che io sia per te ciò che nessuna è stata mai, il più dolce appiglio e il più libero libro dei tuoi pensieri...
che non sà trattenere il bisogno di amare.
che non segue la corrente degli eventi ed esula dal dominio altrui.
che puoi buttare nel passato...
Che sono per te?
Una poesia che non scriverai mai...
Non ci saranno parole,
n? amore,
n? suoni di campane,
ne giorni di festa,
n? penna che scriva,
n? voglia di vita,
n? inutili stagioni,
n? dolci emo...
Chi è innamorato di se stesso, allontana chi lo ama troppo, perché è geloso di se stesso.
Chi ama non ha bisogno di guardarsi intorno, perché tutto ciò che vuole è al suo fianco.
Chi bara nel gioco bara senza dubbio anche nella vita. Chi bara nelle piccole cose bara ancor più nelle grandi. La serietà inizia dalle piccole cose. Onestà di parola e di pensier...
Chi batte i piedi ottiene ciò che vuole, chi sta nel silenzio nulla.
Chi cerca di sporcarti con il fango resterà macchiato dal suo stesso fango, perché non conosce la purezza dell'acqua e non potrà mai lavarsi.
Chi cerca scuse è solo un vigliacco che si nasconde dietro le proprie falsità.
Chi continua a sbagliare senza capire l'errore che fa, non merita altre possibilità.
Chi fa del male è da condannare, ma lo è anche chi tace il male che vede, perché anche il suo silenzio uccide.
Chi giudica facilmente è chi non ama gli altri e neppure si ama, perché giudica sempre secondo il proprio metro e secondo la conoscenza di se stesso, rilevando negli altri i propri difet...
Chi giudica solo l'apparenza è avvezzo a guardare soltanto la cornice di un dipinto e non la sua tela.
Chi impone le proprie idee è colui che non sa dialogare e neppure crede alle proprie idee, altrimenti non le imporrebbe.
Chi lascia le proprie impronte attraverso le sue opere, vivrà in eterno.
Chi mi detesta è sempre qualcuno che avrà avuto un pugno nello stomaco dalle mie capacità di essere e di avere.