È facile andare avanti quando l'anima gioca, ma quando l'anima è in pena il sentirla riporre i suoi giocattoli rende ardua la vita allora.
È il chiodo della gola ad attaccare alla parete del corpo, l'anima.
È il rumore assordante della gente, che mi porta alla ricerca del silenzio dell'anima.
È incredibile come un pensiero possa raggiungerti l'anima e toccarla.
È inutile indossare il saio se hai l'anima dipinta di nero.
È l'anima ad aver bisogno di semplicità per sentirsi libera, per sentirsi vera, per esser se stessa.
È l'anima che guida i tuoi occhi!
È l'anima che percepisce la sostanza di cui è fatto un cuore. Se la sostanza è buona, è l'anima che non vuole farne a meno.
È l'anima che sceglie, solo l'anima, e non gli occhi, e quando sceglie è travolgente, il suo cercare, vagare, mentre cammina verso di te!
È la conoscenza dei labirinti della tua anima che ti fa entrare nel buio dei labirinti di chi ti è accanto, senza smarrirti.
È la nudità dell'anima che ti spoglia di tutti i tuoi averi.
È la profondità dell'anima che rende belle le persone.
È lo sguardo che rivela l'anima.
È meglio distrarre il corpo dall'infinità dell'anima o l'anima dalla piccolezza del corpo?
È meglio non avere la salute del corpo che compromettere la vita dell'anima.
È molto più facile lasciarsi entrare nel cuore, che lasciarsi entrare nell'anima.
È nel disordine che trovo la mia anima, appesa li nel caos dei giorni.
È nel silenzio che si raccolgono i fiori più belli sbocciati nel giardino dell'anima.
È nel silenzio di un tramonto che la mente scruta il profondo dell'anima.
È nella carne che nascondo l'anima.
È nella natura dell'Anima, pervasa da incondizionato amore, percepire l'Infinito...
È nella solitudine che apprezzi la voce della tua anima.
È nella solitudine che l'anima schiude le sue ali e vola libera nei sogni e nelle speranze.
È nello sguardo che l'anima racconta di sé.
È più semplice accomodare il corpo alla propria anima che stralciare l'anima dal proprio corpo.