Da qualunque lato la guardiamo, la caccia ? un atto stupido, crudele e nocivo al sentimento morale.
Da tutte le mie paure ed imperfezioni ho recuperato le ragioni abbandonando le illusioni.
Cuore, grammofono che stridi
Cuore, grammofono che stridi,
pezzaccio di latta arrugginito
preso a calci dalla vita
ora che nessuno t'ascolta
nullificati rimarranno i tuoi motivi!
Rint?nati nel vivaio...
Da che respirai a pieni polmoni fragranze di rose
quanti sono gli anni passati,
quanti petali e ciuffi
poi il vento ha strappato
al petto e al crine di giovanili speranze portandoli via!
Tra sassi e s...
Dall'alto dei miei anni mi faccio piccolina per dare a te, Signore, un cuore di bambina.
Dall'ultima volta
che colsi una rosa
per barattarla con un bacio
? passata una vita.
Allora, le arterie
mi sarebbero scoppiate
nel darla in dono ad una donna
e strapparle dalla bocca un sorriso.
L'ult...
Del sole dei tuoi occhi e del tuo ventre.
Deve capitare qualcosa di grandioso, di spettacolare, qualcosa che in teatro non si potrebbe fare se gli attori e gli spettatori non iniziassero a immaginare insieme, come su una nave, e il sipario si...
Di che colore sarebbe il mare se non potesse rispecchiare il cielo?
di farti del male. Ricorda... nessuno merita il tuo dolore!
di saper vivere.
Di scuro vesti i tuoi occhi se non vuoi mostrare agli altri la parte scoperta del'anima.
di un essere umano, quante ne sono state scannate da che siamo sulla terra!
Dio è all'inizio, non mai alla fine.
Dio non guarda alle molteplicità delle azioni, ma al modo in cui si fanno.
Dio non guarda alle molteplicit? delle azioni, ma al modo in cui si fanno.
Diserta la muta folla dei tuoi pensieri
se ai polsi batte la voglia di parlarmi
non startene inceppata nel linguaggio
tuo pi? antico scorporato di amore e di abbandoni;
prima che fagociti il silenzio
...
Dolci compagni del passato m'avete donato amicizia e siete stati a me vicini in gioia, tristezza e gaudio senza mai chieder nulla in cambio. Mi scrutavate nel profondo per leggere il mio stato d'animo...
Disvela gli umori del tuo cuore
e sulle labbra umettati li sparge
il bacio improvviso che mi dai.
? in quell'atto, nella frescura
che giunge, che si disincaglia
la mia vita, chiglia in avaria
arenata ...
Dov'è passato il tuo sguardo ha lasciato colori, dov'è passata la bocca ha lasciato sapore, dov'è passato il tuo cuore, solo immenso rumore.
Dov'? l'acqua chiara che vidi passare
sotto il silenzio del placido cielo
i sogni che ebbi nelle notti felici
l'amore che baci e carezze promise!
Tutto vanisce nell'intervallo
fra me e me, fugge il te...
Dove non vincerà la politica ci penserà la mafia!
? da molto che spendo
i miei giorni allo scuro!
In fuga dal mio rinchiuso,
come una volta, domani,
seguir? una rotta solare,
estranei mi fisseranno
occhi schivi di donna
trapassandomi il cuore!
Ossige...
E mi convinsero che era cosa saggia, senza spiegarmi che spesso gli adulti chiamano saggezza un'altra cosa: la resa.
e nell'affrontarla a viso aperto.