le scal te le fai semp'a pper!
Levasti tu, Simone Cireneo
da chelle spalle sante del Signore
glio duro legno, che faceva reo
i deva agli'ome piso i disonore.
Levagli puro a n? chisto crocione
che da quatt'agni, prima che c'intorza,...
Liberate la vostra anima dal dolore, dal dubbio, dal rancore e la vedrete danzare nella vostra ombra. Non smettete di sognare, non smettete di credere nell'angelo racchiuso in voi.
M'è troppo presto il meriggio, per vivere già la mia notte.
ma so che tornerai.
ma tu speri ancora!
ma... per l'indifferenza tutto questo non serve!
Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità. A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell'animo nostro.
Mai ti mostra il mattino, il buio che reca la sera, mai sa dirti la notte, i colori che usa l'aurora, respira il momento che vivi, come se fosse della tua vita, il migliore.
Mai, vidi persone, troppo povere, da non poter donare almeno un abbraccio Neppure persone troppo ricche, da poterlo rifiutare.
Me ne voglio andare in riva a un fiume
trovare una pozza, in un suo gorgo
annegare il cuore e la vita
trafitto dalle ire di un vento diaccio
oltre le nebbie e le cime
un'ultima volta puntare
la falari...
Meglio essere pesanti "fisicamente" che mentalmente.
Meglio fare, e nel pianto pentire che non fare, e nel rimpianto morire.
Merito forse d'esser messo sotto?
Mi avevano detto che eri stronzo, ma non pensavo avessi la Laurea ad Honorem in stronzologia applicata.
Mi siedo sulla schiena di un uomo e lo obbligo a portarmi; d'altro canto provo a convincere lui ed i suoi familiari che far? di tutto per sollevarlo dalle sue pene, eccezion fatta di scendere dalla su...
Mia madre mi domanda sempre "Ma che se ne è fatto di quella tua amica?" Io bugiardo e convincente le rispondo sempre "Non mi importa più!"... e invece quanto mi manca.
Molti lo chiamano amore io non voglio dare un nome a questo sentimento che mi fa stare bene e spero che faccia stare bene anche te! Ma so che sei diventata parte di me, un elemento importante per pote...
Mmiezz'a via cammenanno
quanta vote, senza vulerlo,
l'uocchie ncopp'a chilli manifeste
burdate'a lutto s? cadute;
d?ceduto e sbiadito
nun nomme scunusciuto
appena se leggeva.
Cu'o core,
senza dicere n...
Mo vi scrivo quattro versi,
dato che siete diversi,
no, non froci n? ricchioni:
fumatori tosti e buoni,
che fumate notte e giorno
mentre chi vi sta d'intorno
condivide il vizio audace
senza mai trovar...
Mufasa: Simba, lascia che ti dica una cosa che mio padre disse a me. Guarda le stelle. I grandi re del passato ci guardano da quelle stelle.
Simba: Davvero
Mufasa: S?. Perci? quando ti senti solo, ri...
Natale n? vota era
de n'atra manera
ch'era bella chella sera
quando gli? ciocco c'arrescallava
quando nonno c'arrancontava
de Giuseppe e de Maria
camminenne p? la via.
C'accontentavamo tutti de poco
n...
Nel lungo tepor del'abbraccio, che pelle con pelle scioglieva più non riuscii a capire, dov'era rimasta la mano, che nel nel bagnato pareva.
Nel tedio dei giorni vuoti
dalla tolda, confusa tra mille,
un fazzolettino colorato
ti ho visto agitare
additando un saluto
a me canuto fermo sul molo!
Un refolo messaggero
me ne ha portato il profumo...
Nell'anticamera del cuore vuoto,
immobile una vetusta signora
silenziosa ho visto aspettare.
Strano, ? incomprensibile
non ha fretta di entrare!
Uno sbirciare dalla toppa
di tanto in tanto,
poi quella...