Meglio essere pesanti "fisicamente" che mentalmente.
Meglio fare, e nel pianto pentire che non fare, e nel rimpianto morire.
Meglio pochi... che buoni.
Meglio saggi che felici.
Meglio uno che tanti...
Mentire è la più grande forma di protezione.
Mentre osservo il mare, vedo un surfista che cavalca la sua onda convinto di non cadere e ad un tratto perde l'equilibrio ed è qui che il mio pensiero vola.
Merito forse d'esser messo sotto?
Mi avevano detto che eri stronzo, ma non pensavo avessi la Laurea ad Honorem in stronzologia applicata.
Mi chiedono se ho lasciato l'Italia perché la detesto. No, io me ne sono andato perché credo che sia bellissima, vista da lontano.
Mi dicono che non accetto consigli. È vero, ma da oggi si cambia, li accetterò. Tanto... non li ascolterò comunque.
Mi ? preso un colpo di senno.
Mi hanno attaccato in tutti i modi, e non ho capito il perché. Mi hanno detto di tutto e di più, e non ho capito il perché. Per un attimo ho tentennato; quindi, ho chiesto il moti...
Mi hanno chiesto se discuto spesso con le persone. Ho ribattuto se c'era la domanda di riserva. Hanno insistito; ho risposto: per facilità, posso dirti i nomi dei pochi con cui non l'ho fatto?
Mi mette ansia pensare al futuro, in pratica siamo tutti già morti in attesa che ci facciano il funerale.
Mi piace (con)fondermi con te.
Mi sembra quasi che la sfortuna sia una puttana che vuole scoparmi tutti i giorni.
Mi sembra tutto finto. Vediamo telegiornali finti, programmi televisivi finti; crediamo ai politici finti; seguiamo e ci appassioniamo per le partite di calcio finte; diciamo cose finte; quando agiamo...
Mi sono ricordato che anch'io dovrò morire. Accadrà oggi, domani, tra un anno, tra dieci... In attesa meglio seminare. Per la raccolta...
Mia madre mi domanda sempre "Ma che se ne è fatto di quella tua amica?" Io bugiardo e convincente le rispondo sempre "Non mi importa più!"... e invece quanto mi manca.
Milioni di persone che vagano. Vagano in cerca di un posto in cui dare sfogo alle proprie emozioni. Vagano saltando come rane impazzite. Di colpo, si girano e ti guardano, per poi continuare a vagare....
Mio nonno era un duro. Un vero duro. Sulla sua lapide c'? scritto: "Cazzo guardi?".
Molte volte sortisce più effetti un silenzio forzato che mille parole.
Morire ? un po' come vivere: bisogna lasciarsi tutto alle spalle.
Moriva lentamente sotto la sua stessa pelle, sotto quel vestito composto da silenzi e indifferenza.