Frasi angelo daniele rizzo
E come disse quel gatto: "ti ho amata pi? della mia terza vita"...
E forse è meglio così, che è finita per sempre. Perché ti ho solamente illusa. Perché per quanto io possa amarti non sarà mai, e poi mai, abbastanza. Lo sai a...
? incredibile come si riesca ad essere spensierati a un passo dalla morte... altrui!
? l'amaro di certo il gusto pi? forte, e quello pi? difficile da dimenticare.
? da molto che spendo
i miei giorni allo scuro!
In fuga dal mio rinchiuso,
come una volta, domani,
seguir? una rotta solare,
estranei mi fisseranno
occhi schivi di donna
trapassandomi il cuore!
Ossige...
e nell'affrontarla a viso aperto.
E non ci sono spazi o vuoti oscuri che il tempo non conosca e disconosca a suo piacimento... anche laddove la luna non ci arriva e il d? si affaccia ansimante. La corsa contro il tempo? Batte nel pett...
E po se faccio 'e corna, nun è pe cattiveria, è che ce l'aggio a morte cu chi sfrutta 'a miseria.
E poi c'è quel'incontro avuto per caso (che per caso mai lo è), che fa riflettere e dire: Dio mio, qualcuno mi capisce. Alleluia!
E quando ti sto accanto, alla distanza di un sospiro, sento il tuo profumo e le mie labbra cominciano ad aver voglia delle tue.
E quelle rose che non sono fiorite, ti hanno lasciato solo tante spine e tante ferite.
E questo dolore che ci accomuna, e più di tutto è questo che mi fa paura.
E se mi accorgessi che fossi solo un sogno, morirò per non svegliarmi più.
? solo un luogo comune! Non tutti i liguri sono tirchi. E per dimostrarvelo, tutti con me al bar che vi soffro da bere.
? stata una cosa fulminea. Sono morto prima che me ne rendessi conto. E se non fosse vero, non sarei qui a raccontarvelo!
E ti senti triste e vuoto, quando realizzi che, con i fatti, ti fanno sentire che vali meno di un cane.
E ti stringerò nei miei pensieri pur quando o core dice no! Ti respirerò nel mio respiro non ti lascerò volare via...
? uno che si lamenta a stomaco pieno.
E' amore al retrogusto di mandorle...
E' pi? difficile fare il padre o fare un figlio?
E' stata soltanto una fuga fugace...
E, se hai le braccia stanche, sarà perché sono ancora strette in un abbraccio.
Eccezion fatta per alcuni, alla maggior parte dei sacerdoti consentirei di indossare l'abito religioso una sola volta l'anno. A Carnevale.
Ecco perché non ci capiamo...
Eccola adagio sopraggiungere
oltre le propaggine dell'occaso
la lenta camminante sera:
il suo manto cala sul cadente giorno;
ove non giunge ancor scalpita
qualche morente scaglia di luce.
Tra po...