Per te ho dato la mia giovinezza, ho dato la mia libert?, ti ho dato tutto il mio tempo, ho dato tutti i miei averi... E anche tu, amore mio, nel tuo piccolo l'hai data un po' a tutti.
Per trovare la verità bisogna scavare, escoriarsi le dita... consumare le unghie. Non servono ruspe demolenti né ripetuti brillii di mine.
Però loro non hanno l'oncologo, l'angiologo, l'epatologo, il neurologo, il proctologo, il cardiologo... il dentarologo!
Però Lui s'è fatto immortale!
Perché amare significa avere due corpi dove condividere una stessa sofferenza.
Perché credere, quando ciò in cui credi è già dentro di te...
Perché madre e fin da bimba conosce il sangue.
Perch? credere, quando ci? in cui credi ? gi? dentro di te...
Perdona la mia arroganza, è la mia vittoria sulla timidezza.
Più dell'amore amo l'onore.
Più siamo in tanti e più ci sentiamo soli.
Piace che mi grandini sul viso, la fitta sassaiola dell'ingiuria. L'agguanto solo per sentirmi vivo, al guscio della mia capigliatura.
Piacevole è parlare, nella stessa misura dell'avere risposte. Il piacere del dire è l'avere interlocutore attento e cernitore.
Piacevole ? parlare, nella stessa misura dell'avere risposte. Il piacere del dire ? l'avere interlocutore attento e cernitore.
Piango spesso, lo fanno anche gli animali, sempre da solo.
Piovessero ombrelli la pioggia sarebbe nà figata.
Pochi sono attenti nel sommare diversi eventi, per trarne, la pur sempre relativa verità.
Poco più d'una Duracell.
Poesia? E... sia Poe.
Poi ho lasciato perdere quando ho saputo che la poppa è dietro.
Poi servirebbero secchiate d'acqua gelata quantomeno per distogliervi.
Poi ti accorgi che l'età comincia a correre sulle responsabilità della ragione e non riesci più a vedere quanta luce facciano i fanalini posteriori, neanche quando spingi sul peda...
Poich? si dice che tutto venga dal mare e ognuno sempre torna dove ? nato, taglia gli ormeggi e scosta cuore timoniere! Sotto voce abbandoniamo questo attracco di malinconie, via da questa terra ferma...
Poniamo fine a questa barbarie senza senso.
Portate, venti, questi dolci versi dentro all'orecchie della ninfa mia: dite quant'io per lei lacrime versi e lei pregate che crudel non sia.