Frasi andrea de rosa
I veri rapporti si basano su uno scambio equo di opinioni, di un confronto vero e a volte anche doloroso. Ma se non sei pronto ad ascoltare, non pretendere di essere ascoltato.
I veri sordi non portano apparecchi per sentire e non hanno seri problemi di udito. Ci sentono eccome, solo che fanno finta di non capire ciò che non gli è piaciuto ascoltare.
I vizi capitali, nella teologia cattolica sono sette: superbia, avarizia, lussuria, invidia, gola, ira e accidia. Io, ne aggiungerei un ottavo: la mancanza di "Umiltà", perché rende l'in...
Il bacio è l'unico dipinto che rimane conservato senza protezioni, poiché si conserva dentro ogni cellula d'emozione.
Il bacio ha il suo sapore, il suo profumo.
Il bello è che qualunque recita, seppure fatta alla perfezione, non dura in eterno. Prima o poi, qualcosa accade, la maschera non puoi portarla tutta la vita.
Il bello della vita?
Trovare sempre il lato positivo!
Il bene più bello non si racconta e non si esibisce, si fa con il cuore ed in silenzio.
Il brutto delle parole è che sono solo parole.
Il cammino verso la felicità è duro da raggiungere, ma con pazienza si arriverà a sorridere, dopo aver lottato.
Il cattivo riserva sempre una dose di bontà... altrimenti non potrebbe essere poi così cattivo.
Il cellulare? Il mio angolo di privacy in questo mondo condiviso.
Il cervello secerne il pensiero (mente), il pensiero distilla l'amore (anima).
Il chiarore della luna, il pallore di un insonne: la notte lascia che il bianco si esprima per cerchiare di nero ogni cosa che incontra.
Il ciclo vitale: dalla nascita (materializzazione spirituale in virtù dell'amore) alla rinascita (spiritualizzazione materiale in virtù dell'anima).
Il cielo non è mai stato razzista.
Il cielo si apre a nuove situazioni, disperdendo nuvole di zucchero, orizzonti lontani per speranze a portata di mano, spesso spazzate via dal vento, imprevedibile e dannatamente ingiusto.
Il colmo di un poeta è vivere ciò che scrive.
Il colore della pelle può essere anche diverso, ma quello del cuore è uguale per tutti: il colore dell'amore è universale.
Il commissario invece era di Catania, di nome faceva Salvo Montalbano, e quando voleva capire una cosa, la capiva.
Il confine tra l'odio e l'amore è molto sottile e tu me lo ricordi ogni volta con le tue azioni. Non ho ancora capito cosa prevalga di più.
Il contatto con le mani sono il linguaggio muto dell'emozione.
Il concetto di amore è racchiuso completamente in un piccolissimo spazio pulsante. Più precisamente nel cuore di mia mamma e di tutte le altre mamme, che come la mia mi ha amato, e ancor...
Il coraggio è quella spinta che ti fa avanzare senza farti troppe domande.
Il corpo è il confine del dentro, che ha fine nel fuori.