La mia fede ? alla ricerca di una fonte alternativa.
La mia figura è un'acqua solida versata nel bicchiere incorporeo dell'aria.
La mia ombra è una vittima che vorrei colpire ogni volta, tanto che è scomoda. Ma mi si attacca ai piedi, così ritorta che puntualmente non riesco a raggiungerla.
La mia paura più grande è quella di morire senza aver realizzato i miei sogni.
La mia paura pi? grande ? quella di dire "ultimo"...
Ma ogni giorno c'? qualcosa di "ultimo"...
... ogni secondo...
La mia pazienza oggi ha preso troppi caff?.
La mia posizione ? veramente particolare: pi? che strategica, sta tragica!
La mia sbadataggine ? solo una questione di punti di svista.
La mia testa riesce a farsi dei film così complessi che in confronto quelli di Stanley Kubrick o David Lynch sono delle barzellette.
La mia vita è basata su una storia vera.
La mia vita è come sbucciare una cipolla: le tolgo ogni strato, mi spoglio di ogni illusione, poi continuo a tagliarla, sperando che man mano che si assottiglia, troverò uno scrigno, il ...
La mia vita senza te è come una quattro-formaggi senza gorgonzola... senza sapore ed incompleta!
La misura del vero ? vanificata dalla quantit? del falso.
La monotonia mi sta uccidendo.
La morale del sesso è naturale se non bestiale e vitale se non banale.
La morte di cui si dovrebbe aver paura non è quella del corpo, ma quella della memoria.
La morte? L'inizio di tutto. Meglio prepararci.
La musica è arte, una delle più difficili, perché solo con la melodia deve creare emozioni, sensazioni, ed a volte immagini. Ecco cos'è la musica.
La musica è il mio antidolorifico.
La musica ? arte, una delle pi? difficili, perch? solo con la melodia deve creare emozioni, sensazioni, ed a volte immagini. Ecco cos'? la musica.
La natura e le circostanze lo permettono ora, questo vento di libertà lo aspettavo da tempo, mi ci butterò e volerò via con lui, come una foglia che si lascia accarezzare dal vent...
La necrosi della tecnologia ? la situazione in cui ? persistente la morte dell'intelligenza umana intellettuale, emotiva e sociale.
La noia. La noia andrebbe calpestata con scarpe con la para. Diventerebbe paranoia, una malattia mentale meno pericolosa.
La normalità di una persona la rende grande, e tu sei grande perché sei semplicemente normale.
La nostra forza non è proporzionale ai muscoli che mostriamo, ma è proporzionale alla volontà che celiamo.