Nei cimiteri, per quanti fiori ci siano, non è mai primavera.
Nei cimiteri, per quanti fiori ci siano, non ? mai primavera.
Nei millenni a venire ci ritroveremo riflessi del Sole divino (Paradiso) o fossili della crosta terrestre (Inferno), dipende dalla montagna scalata (bene) o dalla miniera scavata (male)
Nato con il sogno dentro me
vissuto sapendo che crescevamo insieme ma distanti chiss? quanto
la vita che passa e il desiderio di incontrarti che cresce in me
gli amori son cos? albergano in noi e poi ...
Nato quasi quattro lustri or sono per cause a me sconosciute,
cresciuto sempre nello stesso luogo e dalle stesse amabil persone,
maturato forse troppo in fretta, forse mai,
morto per il mondo, vivo pe...
Nei tuoi discorsi, più desideri essere chiaro, più senti il rischio pesante di sfuggire.
Nel '68 i figli si erano ribellati ai padri. Gli studenti di tutto il mondo si erano letti i pensieri di Mao. La rivoluzione era fallita perché se li erano letti in originale con ideogrammi cin...
Nel '68 i figli si erano ribellati ai padri. Gli studenti di tutto il mondo si erano letti i pensieri di Mao. La rivoluzione era fallita perch? se li erano letti in originale con ideogrammi cinesi.
Nel cercare di capire i folli, anch'io finisco col diventare folle. Ma non è follia, anzi bellissima follia!
Nel corso della vita arriverai a un momento che ti sentirai solo più che mai, e in quel momento capirai che tutte le promesse che ti avevano fatto e gli aiuti che ti volevano dare erano solo pa...
Nel dirti da giovane che hai tutta la vita davanti, dimenticano sempre di spiegarti che è perché ogni giorno la devi rincorrere.
Nel nome della madre.
Nel passare ferisco sempre l'aria in un punto. Ma è confortante sapere che ogni ferita si cicatrizza con estrema velocità, appena le volto le spalle.
Nel racconto hai lo spazio, nella poesia la libertà.
Nel torrente della mia fragilità trovo la forza.
Nel tutto è compreso anche "il tutti".
Nell'amico c'è qualcosa di noi, un nostro possibile modo di essere, il riflesso di una delle altre identità che potremmo assumere.
Nell'amico c'? qualcosa di noi, un nostro possibile modo di essere, il riflesso di una delle altre identit? che potremmo assumere.
Nell'orizzonte vedo un forte vento soffiar fra il bel paese e il gran mare. Ogni ora grida di dolore, finché la mano di Dio ci liberò.
Nell'universo gravita la materia oscura (e i conti non tornano), nella nostra testa gravita la materia grigia (e... i conti tornano).
Nella bocca della notte, la luna è un sorriso che pende dalle labbra di nessuno!
Nella caduta di un "divino", c'è sempre qualcosa di sublime.
Nella caduta di una foglia si cela il germoglio della Rinascita.
Nella comprensione delle stelle e nell'armonia della meditazione si rivela la primavera dell'anima. È qui che il silenzio ci rende partecipi della sua saggezza divina.
Nella loro semplicit?
si nascondono grandi verit?.