Frasi alexander mitscherlich
Non essere il primo a provar le cose nuove. Né l'ultimo ad abbandonar le vecchie.
Non essere il primo a tentare il nuovo, ma neanche l'ultimo a mettere da parte il vecchio.
Occorrono uomini capaci di far zampillare nel nostro deserto umano sorgenti di infinito.
Perché l'uomo non ha una visione microscopica? Per questa semplice ragione, ch'egli non è una mosca.
Quando una porta si chiude altre si aprono ma spesso passiamo troppo tempo ad osservare con rimpianto la porta chiusa tanto da non vedere quelle che si stanno aprendo per noi.
Quel che si era spesso pensato ma mai espresso così bene.
Rifiutare un premio non è altro che un modo più clamoroso per accettarlo.
Sì, sono orgoglioso, posso ben essere orgoglioso di vedere. Che gli uomini non temono Dio, ma me.
S?, sono orgoglioso, posso ben essere orgoglioso di vedere. Che gli uomini non temono Dio, ma me.
Ti batti la zucca, e t'illudi che arriverà l'ingegno: ma batti finché vuoi, non c'è nessuno in casa.
Tutto sembra infetto a chi è infetto, come tutto appare giallo all'occhio dell'ittero.
Tutto sembra infetto a chi ? infetto, come tutto appare giallo all'occhio dell'ittero.
Un desiderio ? la madre di tutte le delusioni.
Un partito è la pazzia dei molti per il beneficio di pochi.
Un partito ? la pazzia dei molti per il beneficio di pochi.
Un po' di sapere è pericoloso: bevi a fondo dalla sorgente pieria, o non gustarne affatto: lì brevi sorsi inebriano il cervello, e il berne molta di nuovo lo rischiara.
Un uomo nell'ingegno, nella semplicità, un bambino.
Un uomo nell'ingegno, nella semplicit?, un bambino.
Un uomo onesto è l'opera più mirabile di Dio.
Una scusa è peggiore e più terribile di una menzogna, perché la scusa è una bugia guardinga.
Una scusa ? peggiore e pi? terribile di una menzogna, perch? la scusa ? una bugia guardinga.
Uno scapolo è un uomo che ha tratto delle conclusioni dall'esperienza altrui.
Viviamo senza conoscerne il perché eppure viviamo.
Viviamo senza conoscerne il perch? eppure viviamo.
Ci sono molti modi di superare la paura, Alexander. Tutti inutili.