Ho capito d'amarti quando anche i tuoi difetti sono diventati i miei.
Ho cercato nel mio cuore parole per rapire i tuoi pensieri, ho cercato nella mia testa frasi per strapparti un sorriso, ho cercato nella mia anima colori per dipingerti un giorno migliore, ma ora che ...
Ho contemplato la notte, per cercare prose degne... ma nulla rende giustizia a ciò che è già poesia... un amore che fiacca le membra e vince, rendendo vano il voler scemare del te...
Ho costruito una città con tutte le promesse che mi hanno fatto. Ma in questa vita ho capito che le ceneri possono diventare paesaggi.
Ho da dirti che in quei giorni stare tra le tue braccia è stato come morire in quell'unico peccato che porta al paradiso, dove nei tuoi biglietti, c'era la chiave della mia perdizione.
Ho descritto l'amore tante volte, che nemmeno scrivendolo nella maniera più corretta, potrei esprimere a parole ciò che sento quando sei tu l'unica ispirazione di ogni lettera.
Ho dimenticato di dirle che lei era la cosa che più amavo di questo insipido mondo.
Ho girovagato il mondo con delle domande sulle mie labbra, senza sapere che tutte le risposte erano nelle sue.
Ho il sonno talmente pesante che non sento mai la sveglia. Per questo mi sono sposato.
Ho imparato una lezione nella mia breve vita: chi chiude il cuore a uno sconosciuto perde un intero mondo.
Ho la certezza che se ci fosse un'altra vita, mi piacerebbe condividerla con la tua.
Ho la certezza di non essere uno scrittore, ma tu sarai sempre la mia poesia.
Ho la speranza che tu mi ami, la certezza che mi vuoi e il coraggio di crederti.
Ho poesie che ho scritto per te, ma non sono più quei versi, quelle parole, quei sentimenti, non sei più tu.
Ho preso coscienza del tempo, da quando il tempo con te non è mai abbastanza.
Ho sempre creduto nel destino... ma poi mi sono chiesto se il destino credesse in me... e così ho iniziato a credere solo a me stesso...
Ho smesso di parlare, rimanendo in silenzio. Un silenzio che dai miei occhi arrivano fino ai suoi. In fondo, resterà solo l'attimo di un bacio, dove i ricordi scivoleranno giù per il cus...
Ho sognato di trovare un cartello che diceva: "Cerco il proprietario del cuore che ha lasciato smarriti i suoi battiti tra le mie mani". Mi sono svegliata con la rugiada sulle ciglia. Non so chi l'abb...
Ho sognato un arcobaleno in festa... Ho sognato di una notte incantata... Ho sognato di stelle e lune... Ho sognato di un sorriso che non aveva fine... Ho sognato di colori e poesie... Ho sognato di t...
Ho solo udito un suono in questa notte colma di stelle... Ho cercato nell'oscurit?, tra le tenebre del silenzio e tra le briciole di un sogno... Ho ascoltato di nuovo E non era un suono... Ma era una ...
Ho un cuore abbastanza malato per un corpo sano, e ho speranze troppo realistiche per un'anima fantasiosa.
Ho un debole per le strade sbagliate. Credo che siano la mia specialità.
Ho un'autostima ipocrita, di fronte agli altri sono forte e fredda e stando da sola sono troppo fragile e vulnerabile.
Ho una brutta abitudine, lascio sempre accesa quella luce che nessuno vede: la mia più pura fragilità.
Ho una Ferrari 355, che io chiamo amichevolmente "cinque minuti alle quattro".