Frasi alessandro felici
Solo chi ama il tuo odore ti ama davvero.
Solo chi fa domande sui dettagli ha provato a sentire cosa sente il tuo cuore. I dettagli. I dettagli: un modo di amare davvero.
Solo chi legge e ascolta storie trova la sua.
Solo dopo aver percorso da solo tante vie sbagliate, capirai quale è la via giusta da percorrere.
Solo quando la vita ti insegnerà ad accettare le sconfitte potrai dire di aver imparato la lezione.
Solo un tempo, solo pochi secondi, e poi da questa brutta caduta tornerò a rialzarmi. Vorrei solo credere che tutta la sua poesia rimarrà mia, anche se so che non è così.
Solo un vero amico può vedere il dolore nei tuoi occhi, tutti gli altri invece si lasciano ingannare dal tuo sorriso.
Solo una cosa nessuno al mondo potrà mai avere, ma tutti possono avere il privilegio di usare...
Solo una cosa nessuno al mondo potr? mai avere, ma tutti possono avere il privilegio di usare...
Solo una mosca mi fa compagnia in questa giornata orribile, noiosa, volgare; sebbene ci sia il sole tutto è monotono, inattivo, per niente allegro; solo una telefonata mi fa ritornare il respir...
Solo urlando più forte potrai farti ascoltare dal Mondo che ti ignora, ma di quell'urlo che parte dal cuore e non già dalle corde vocali!
Soltanto chi osa spingersi oltre le apparenze potrà scoprire quanto non sia un miraggio la sostanza.
Sono chiusa, solo con coloro che non hanno le chiavi per capirmi.
Sono come un clown... vivo di momenti!
Sono complicato, ed è per questo che da tutti non sarò mai amato, ma almeno non morirò mai annoiato...
Sono forte, sono debole, sono dura, sono sensibile; sono semplicemente un essere che si adatta alle circostanze. Se mi piego o mi spezzo, ho sempre avuto la forza di ripararmi.
Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l'ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e ...
Sono il segreto che protegge il silenzio.
Sono in questo letto vuoto dove una volta l'alba e il tramonto danzavano su quella canzone chiamata amore.
Sono il tuo albero,
quello con cui da piccolo giocavi a nascondino,
quello sotto cui hai detto per la prima volta ti amo.
Sono il tuo albero,
quello che ascoltava le vostre canzoni,
gridate nelle voci...
Sono le sfumature che fanno l'arte del pittore.
Sono leggere dentro. Dentro.
Sono nato folle, me ne accorgo sempre quando mi sforzo di essere normale...
Sono nato il primo giorno di scuola, cresciuto e invecchiato in soli duecento giorni.
Sono nato in una ridente cittadina delle Marche, ma che cazzo ci fosse da ridere non l'ho mai capito!