Stasera non mi resta che apprezzare le stelle, perché sia tu che la luna siete emigrate verso altri cieli.
Stava lì, come una candela accesa in un granaio che brucia.
Sto bene in qualsiasi posto, basta che non ci sia il silenzio.
Sto cercando di capire come mai se non ricordo mai i sogni, passo una giornata a sognare. Ho una sola risposta a tutto ciò: ho paura di svegliarmi.
Sto male, quando attraverso quelle distanze che mi portano via dai tuoi istanti.
Sto pensando a te, quando la luce dell'amore arriva con un sorriso ad illuminare il viso.
Strada clemente, e bella. Una strada da qui al mare.
Stranamente trovo che il luogo migliore per meditare sia uno affollato, dove regna la confusione. Un centro commerciale, una piazza o simili. In questi luoghi, fermandomi e osservando il tumulto che m...
Strani siamo, in questa tempesta dove la pioggia è una malinconia inevitabile. Strani siamo, desiderando un incontro tra la nebulosa attesa e la brillante lontananza. Strani siamo, in questo mo...
Strappare la bellezza al mondo ovunque essa sia e regalarla a chi ti sta accanto: per questo sono al mondo.
Stringi a te questi cuori feriti dal dolore e vesti d'amore le nostre anime spogliate dalla cattiveria. Amen.
Stringi la mia mano e portami lontano. Portami dove le strade non hanno tragitto, portami per sentieri senza fine, portami dove il cielo abbraccia l'infinito, conducimi dove quest'amore trova il suo c...
Stringimi forte, che nessun dolore abbia a ferire il tuo cuore.
Su quella tastiera non c'è musica che puoi suonare. Ti sei seduto su un seggiolino sbagliato: quello è il pianoforte su cui suona Dio.
Succede. Uno si fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme, e te li smonta, un attimo, una frase, e tutto si disfa. Succede. Mica per altro che vivere è un mest...
Sul giaciglio del tuo cuore, l'anima mia riposa ogni speranza.
Sul palcoscenico di questa vita ci sentiamo tutti protagonisti, questo è l'errore più grave che possiamo compiere. Noi siamo solo comparse, che domani saranno rimpiazzate. Allora entriam...
Sulla riva del tuo cuore, il respiro mio rallenta, restare vorrebbe, perché quell'altrove non sa porgere, non ha il battito del tuo amore.
Sulla soglia del mio sguardo ho scoperto quanto sia difficile dimenticare la tua essenza.
Sulla Terra non resta che far torto o patirlo. Una feroce forza il mondo possiede.
Sulle tue labbra lascerò riposare il mio cuore.
Tacemmo fino a divenire poesia, avevamo le stesse rime appese alle labbra.
Talvolta è difficile guardare in faccia la libertà, quando sei stato tu a scegliere di non averla.
Talvolta è l'orgoglio che divide, non la distanza.
Talvolta abbiamo la cattiva abitudine di mettere una virgola dove esiste già un punto.