A cosa serve alzarsi in un altro letto, se poi senti nell'anima la stessa solitudine.
A cosa serve quello che hai, quando non hai quello che vuoi.
A dire il vero, si può chiamare casa qualsiasi persona che riesce a farti sorridere.
A furia di voler essere diversi dagli altri, si rischia di diventare diversi, ma solo da quel che siamo.
A maggior ragione lo stesso discorso vale nel caso in cui noi speriamo che la vita non finisse qui, perché altrimenti sarebbe come sperare di aver vinto una scommessa senza effettivamente avere...
A me mi piace parlare fornito, ? gradevole per autonomasia.
A me non piacciono tanto le parole, a me piacciono i suoni. Se ci fai caso, le parole non sono sincere, mentono, sono cerebrali. I suoni invece no... i suoni se ne fregano della mente, se ne fregano d...
A me potete anche provare a prendermi per il culo, ma ditelo ad un egiziano che Dio è caritatevole.
A metà tra un uragano e un arcobaleno c'è l'amore.
A migliaia trovarono salvezza nel ventre della città. Solo uno rimase fuori dalle porte, inchiodato dal suo destino. Ed era l'uomo che amavo, e il padre di mio figlio.
A mio parere la più grande mancanza di rispetto è quando qualcuno ti vuole solo per un istante.
A nulla serve volere se non si ha il coraggio di osare.
A parer mio bisogna sempre prendere una decisione: stare da una parte piuttosto che dall'altra. La neutralità non fa bene a nessuno. Talvolta anche stare in silenzio significa accettare delle c...
A parte te stesso, nessuno può impedirti di sorridere.
A piangere siam capaci tutti, ma a ridere... possiamo spulciare ogni angolo del pianeta senza trovare un qualcosa di così bello. E, sì lo so, ridere non è mica facile, ma in alcun...
A quel punto devi decidere se custodire il tuo dolore o dargli la possibilità di curarsi.
A quelli che sanno guardare solo avanti, a quelli che quando cercano di esprimere un pensiero ne stanno pensando già un altro, a quelli che amano la sfida più della vittoria, a quelli ch...
A questo mondo che continua a far rumore, pieno di parole che colmano vuoti interiori, io continuo a preferire i silenzi ed i momenti che tolgono il fiato.
A tratti rasenta la poesia senza perseguirla ostinatamente.
A tutto ci si abitua, persino all'idea della sofferenza.
A vent'anni ti ritrovi in questo limbo esistenziale in cui non sei né abbastanza piccolo per evitare certe responsabilità e né abbastanza grande per esser preso sul serio dagli al...
A volte è necessario lasciare che le nostre emozioni decidano per noi.
A volte è più facile perdersi nel dubbio, che guardare in faccia la realtà; e riuscire a viverla.
A volte albeggio con la voglia d'amare il mondo, e per il mondo, mi riferisco a te, quando ti svegli.
A volte anche l'anima può diventare una prigione. E tra quelle pareti, fatte di silenzi, si vive la condanna della nostra sensibilità. Quella sensibilità d'animo, che cela dietro ...