Frasi alessandro comita�
Non è necessario colpire una persona per far male. Una parola, fa male. Il silenzio, fa male. Una mancanza, fa male. Il disprezzo, fa male. L'indifferenza, fa male.
Non è necessario il tempo, quando tu sei la misura perfetta della mia felicità eterna.
Non è vero che non prendiamo le redini della nostra vita perché abbiamo paura di percorrere la nostra strada. Non è vero che temiamo ciò che ci aspetta. Non vogliamo lascia...
Non abbiate paura della solitudine, dopo tutto è il miglior specchio che esista al mondo.
Non amare subito, non amare troppo in fretta... o diverrai prigioniero di una galera dove sarà dura a scappare!
Non amo giocare a carte scoperte... io gli occhi amo leggerli non ascoltarli.
Non amo raccontare della mia vita a tutte le persone che incontro. Ho un paio di amici per fare ciò, per un semplice motivo: non sono un venditore ambulante e non cerco clienti.
Non avevo mai visto la pace così vicina. Allora mi voltai e cercai Nestore, il vecchio e saggio Nestore. Volevo guardarlo negli occhi. E nei suoi occhi vedere morire la guerra, e l'arroganza di...
Non basta credere in qualcosa, devi dimostrare che sia possibile.
Non basta donare amore con tanto fervore, se poi chi riceve non è all'altezza del tuo amare.
Non bisogna cercare mai cose che non si voglion trovare.
Non c'é niente di meglio per apprezzare il valore della vita che arrivare a un passo dal perderla.
Non c'è amore più grande di colui che accetta i tuoi errori e pensa che i tuoi difetti siano i più belli del mondo.
Non c'è delusione più grande di essere delusi di noi stessi...
Non c'è distanza più grande quando due persone che stanno insieme guardano in direzioni opposte.
Non c'è niente di impossibile, nella migliore delle ipotesi sono improbabili.
Non c'è nulla del tuo passato che mi possa fare paura, se tu accetterai che io sia il tuo futuro.
Non c'è nulla di più crudele che guardare qualcosa che ti fa male, e far finta di sorridere.
Non c'è peggior morte che morire per chi non è disposto a dare la vita per te.
Non c'è più silenzio di occhi che non si cercano, né maggiore distanza di sguardi che non si trovano.
Non c'è rosa senza spine; non c'è amore senza sacrificio.
Non c'è stazione della vita più fredda che il riconoscimento di solitudini inevitabili.
Non capirò mai come qualcuno possa baciare e non provare amore. Non capirò mai come qualcuno possa dire "ti amo" e non sentirlo. A volte dubito che alcuni abbiano un'anima.
Non capisco perché quando ti senti triste, tutti quelli intorno a te restano indifferenti.
Non ci si capiva quasi niente, ma almeno quello lo si capiva.