I vinti hanno sempre torto, e vincitori ragione.
Iddio ci liberi dalle persone in cui l'amore soverchia l'intelletto.
Il divieto non significa necessariamente astensione, ma la pratica sotto forma di trasgressione.
Il farsi tutto lecito sovente produce grandi malanni.
Il grande cammina con il piccolo, il mediocre si tiene a distanza.
Il piacere non tanto nasce dalla natura delle cose, quanto dal bisogno che abbiamo delle medesime.
Il saggio sa torcere in bene l'accidente infelice, e dello sciocco torce in male anche l'accidente favorevole.
Il troppo spesso guasta il buono, ed avvilisce il prezioso.
Imparate da chi muore a saper vivere.
In tutto troverai critica.
Io provo molta superstizione, ma insieme molto politica, nell'apoteosi degli antichi accordavano ai loro eroi.
Io rappresento gli uomini quali dovrebbero essere, ma Euripide li rappresenta quali essi sono.
Io sono la pioggia che fa ridere l'erba con la gioia della vita.
L'adulazione prende ogni sorta d'aspetto, fin quello del biasimo.
L'anarchia si abbatte con l'educazione ed il lavoro.
L'inganno esiste in natura, si sviluppa se alimentato da una forza d'inganno.
L'uomo di grande intelletto stenta a persuadersi che gli stupidi siano tanto stupidi quanto sono veramente.
L'uomo ha molto a sapere, e poco a vivere.
L'uso e la pratica della vita finiscono d'invilire gli animi naturalmente vili, e finiscono di nobilitare gli animi naturalmente nobili.
La gelosia non conosce ragione.
La invenzione propria degl'ingegnosi; la elezion dei prudenti; l'esecuzione dei forti.
La maldicenza tiene sempre compagnia all'adulazione.
La moneta venuta in operosa a nulla serve, e rende schiavo chi la possiede.
La natura provvede ai bisogni di quelli uomini, che ne sanno indagare i segreti.
La religione dovrebbe essere guida all'educazione morale della vita, sentimento della vita, alimento dello spirito e scevra d'ogni simbolismo assurdo.