A una coppia stupenda, nel ricordo del vostro giorno pi? bello. Tanti auguri e vive congratulazioni agli sposi.
A una donna si perdona tutto.
A una mamma ed un pap? che festeggiano un anniversario davvero d'oro, ringraziandoli di averci insegnato, in tanti anni, cosa significa volersi bene.
A undi trona e a undi lampa.
La situazione ? critica.
A uno a uno se n'annamo tutti
Uno alla volta ce ne andiamo tutti (nel senso che si muore).
A usanza nuova non correre.
A vacca, pe' nun m?vere a coda, se facette magna' 'e ppacche d' 'e mosche.
La vacca per non muovere la coda si fece mangiare il sedere dalle mosche.
A vada l'avida diva la dava.
A val ed pu 'l curagi che la forsa.
Vale di pi? il coraggio della forza.
A val pi un'ora di ligria che cent di malincunia.
Vale pi? un'ora di allegria che cento di malinconia.
A vanta nen chit?'d semn? per pau di pasar?t.
Non bisogna smettere di seminare per paura dei passerotti.
A var puse un bun ripos, che una mica in del gos.
Vale di pi? una buon riposo, che non panino in gola.
A vecchia che mangia pollastrelli, gli vien voglia di carne salata.
A vecchiaia e na carogna.
La vecchiaia ? un periodo brutto della vita.
A veder la croce da lontano, il ladro si segna.
A vegn v?cc ghe v?r gent e argent.
Quando si diventa vecchi servono compagnia e denaro.
A v?l p? 'na bona facia che 'n sit in montagna.
Vale pi? una faccia tosta di un podere in montagna.
A Venezia, al Grand Hotel, il cameriere bussa alla porta di una coppia:
- "Il signore ha bisogno di qualche cosa?"
- "No, grazie"
- "E per sua moglie"
- "Ah, si, buo...
A vent'anni un uomo tradisce per gioco, a trenta per autostima, a quaranta per noia, a cinquanta per il complesso di Peter Pan, a sessanta se ha fortuna ed a settanta per un miracolo.
A vess cuntent de tutt, se sta ben departutt.
Se si ? contenti di tutto, si sta bene dappertutto.
A vess trop bun, sa pasa per cujun.
I troppo buoni, vengono confusi per fessi.
A v?ss vest? cun la roba di ?lt?r s'? semp?r bi?t.
Se ti vesti con la roba degli altri, puoi ritrovarti nudo.
A vicchiaia c'u r' cauz' ross'.
La vecchiaia con un brutto male.
A vigna dici ? u patronu: f? mi p?vara et ti faraghju riccu.
La vite dice al padrone: fammi povera e io ti far? ricco.
A vita ? tosta e nisciuno t'aiuta, e si 'na vota quaccuno t'aiuta ? p? te dicere "t'aggio aiutato".
La vita ? dura e nessuno ti aiuta, e se qualcuno una volta ti aiuta ? per dirti "ti h...