Aforismi di anonimo
? tanta la forza del nostro amore, che ha eliminato i nostri difetti, rivestendoci a nuovo. Buon anniversario.
E temo certe cetre come te.
? tempo
Di andare...
Amare...
Volare;
? tempo
di fuggire
dalle cose impossibili
e aprire nuove porte,
nuovi sogni ci aspettano;
? tempo
di guardare avanti,
non avere paura di niente,
non scoraggiars...
? tipico degli innamorati promettere e mantenere molto, ma volere tutto.
? tirato come una corda di violino.
E tosta cu te ratti a spadda de sulu.
E dura grattarsi da solo la schiena.
E tra poco parte.
E tu, fratello unisciti a questo coro universale, canta le glorie del Risorto e lascia trionfare in te la sua Signoria. A lui devi cedere ogni diritto e spazio, affinché egli possa essere l'uni...
E tu, fratello unisciti a questo coro universale, canta le glorie del Risorto e lascia trionfare in te la sua Signoria. A lui devi cedere ogni diritto e spazio, affinch? egli possa essere l'unico Sign...
E tutte le donne a un modo: non importa che le guardino troppo al vestito che le hanno in dosso; e per? lo dicono quando escono vestite da casa alla buona.
? tutto ci? che faccio
mi spinge a morire
a buttarmi di sotto
dal palazzo delle mie tristezze
voglio un'altra vita
una vita pi? semplice
voglio un altro corpo
non conto niente
non importa a nessuno di...
e tutto il resto non conta più.
E tutto scompare... coscienza, memoria... anche il tempo... mentre sprofondiamo nel vortice caldo. Intenso. Dell'amore. Le stelle impallidiscono e si allontanano negli spazi eccelsi, mentre pallidi ci...
E tutto torna e tutto passa... anche lecose cambiano per vivere e vivono per cambiare.
? tutto un magna magna.
? U focu sutta a cinnari.
Sotto la cenere ancora si cela il fuoco.
? un bel record al giorno d'oggi riuscire a rimanere uniti per venticinque anni sempre in serenit? come lo ? stato per voi. Il nostro augurio ? che lo possiate superare entrambi fino ad arrivare ai ci...
? un diamante al mio dito.
Giorno o notte, senza fine
lancia squisiti lucori scintillanti.
? soltanto permanenza della Danza,
Nervi, lungo il mare, tornando en giardino
d'Apollo dove scivolano - divin...
? un errore far capire a un oggetto meccanico che hai fretta.
? un gran medico, chi conosce il suo male.
? un lago fondo e chiaro
d'impeccabile innocenza,
nobile e azzurra vi scorre
pupilla senza pi? ragione
diritta scorge e solca
remoti labirinti d'animo
e ignudi vermi che siamo
ci voltiamo ignorando...
? un mangia pane a tradimento.
? un piacere condividere con te e con i tuoi genitori la gioia di questo momento.
? un sogno che si chiama libert?, che si chiama giustizia. E piangendo, bestemmiando e soffrendo noi possiamo solo rincorrerlo dicendo a noi stessi che quando una cosa non esiste la si inventa. Non ? ...
? un uccello? No, ? un aereo? No ? Michael che ha sbagliato bottone.