Credo che esista una categoria di poeti per i quali la poesia è qualcosa di vicino alla religione. Entrambe parlano di ciò che non è dicibile, l'ineffabile. Questo crea un'attesa per qualcosa che non si può dire.
Ana Blandiana
Il poeta cerca di suggerire delle cose: se si dice poco per comprendere di più, allora è meglio dire ancora meno. Il passo successivo è non dire nulla. Può sembrare assurdo...
Nella mia vita la poesia e l'attività politica sono sempre state separate. Come scrittrice io volevo dire tutto quello che c'era da dire e questo significava godere di una libertà che no...
Lo scopo della poesia è quello di ripristinare il silenzio, la capacità di tacere.