M'immagino con te quest'inverno, stesi sulla neve a lasciare impronte nei ricordi, che non si scioglieranno.
Ma la vita, dopotutto, è poesia. Può essere banale sublime tragica o leggera... ma ogni poeta ha in mano una penna e scrive la sua.
Ma poi restano le cose che lasciano un segno; non sulla sabbia, non nel vento, non tra i bianchi ciuffi delle nuvole. Resta ciò che si accoccola nello scrigno delle emozioni di ciascuno; sulla ...
Maggiore è la forza che si esercita sulla propria identità più vorticoso il salto verso la sconfitta.
Mai domandarsi spiegazioni sull'amore e sulla morte. Sono realtà troppo correlate con la vita: senso e dissenso, affermazione e diniego, moto e stasi, sì e no. Attenzione però: ne...
Mai la terrestre poesia non muore.
Quando tutti gli uccelli al solleone
vengono meno e stan nascosti in mezzo
la frescura degli alberi, una voce
corre di siepe in siepe intorno al prato
su cui appena ...
Mai lasciare che la paura prenda il sopravvento sulla nostra capacità di percepire e affrontare la realtà: essa distorce i pensieri, altera le emozioni e congela la nostra facoltà...
Mamma: la parola, la frase più immensa che si possa pronunciare. La poesia più bella, che nessuno mai potrà scrivere perché lei è la rima che dona amore, che ti riem...
Manca la certezza della pena, manca la certezza sulla colpevolezza, manca la certezza sull'innocenza, manca la prevenzione, manca il controllo, manca la giustizia. L'unica certezza che abbiamo è...
Mare, tu amico e tormento, riporti con le tue onde sulla mia spiaggia pensieri oramai sopiti e persi nell'anima, che una volta fu innamorata.
Meglio essere felice ma star male poi e ripagare con il dolore quella felicit?, ma vivere senza felicit? e senza dolore ? molto peggio.
Meglio un temporale che una gragnuola di parole. L'acqua si ferma sulla pelle, le parole ti attraversano il cuore.
Mentre camminavo sulla neve fresca, mi accorsi che seguivo le orme di chi mi aveva preceduto. Ed è quello che facciamo nella nostra vita. Seguire delle orme che fatalmente ci precedono e che so...
Mentre vedeva l'inchiostro blu rimanere sulla carta ad annotare l'orrore di un nome da ospedale e la prosa di un arido indirizzo, si ricordò di come qualsiasi incantesimo sia fragile oltre ogni...
Mi circondo della fantasia della musica e della poesia per viaggiare nei sogni dell'infinito mare e sulla mia "arca" c'è posto pure per te.
Mi concentrai sulla bocca di Monsieur le C., sul suo vezzo di incresparla deliziosamente quando suonava un allegro. Che mani abili e leggere, sembravano uccelli! E il pizzicato! Le corde del mio cuore...
Mi feci tante domande che andai a vivere sulla riva del mare e gettai in acqua le risposte per non litigare con nessuno.
Mi fido di chi ha aperto le sue braccia sulla croce e ancòra le apre per abbracciare l'umanità.
Mi hai detto t'amo
Sulla bocca
Scappando dopo
Un sorriso solo
Che lascia sapore
e il labbro gonfio
Nel cuore e ancora
Giocarci tu
Non sono capace a dire
a volte a pensare
Che cosa ci sia
Nel tempo di...
Mi imbattei in uomo in balia delle onde ed un altro seduto sulla riva a guardarlo; rimasi fermo qualche istante e nel frattempo arrivò un terzo uomo, si accostò e mi disse non fare come ...
Mi parla di due navi che viaggiano sulla stessa rotta, parallele l'una all'altra: questo è quello che tutti chiamano amore.
Mi piace la gente che ha un chiodo fisso su cui appendere il cuore e che sale sulla scala dell'infinito, si affaccia alle finestre del cielo per appenderlo senza riserve nella sua vita. E lo dipinge a...
Mi piacerebbe essere una spiga di grano passare lieve sulla tua schiena provocandoti dei brividi seguire il tuo profilo ed osservarne ogni particolare.
Mi regalo la normalità, quella di risate per il solletico e baci sulla porta. Di mattine col sole e mani strette e di fiori semplici sbocciati solamente per me.
Mi ricordo una poesia che non riesco a ricordare, un colore che non è mai esistito, un posto in cui non devo essere mai stato, una stella mai vista, una nuvola mai assaggiata, un'alba tramontar...