Frasi libri
Perché una spugna di mare non ha mai giornate no.
Chuck Palahniuk
Perché vivere è come scalare le montagne: non devi guardarti alle spalle, altrimenti rischi le vertigini. Devi andare avanti, avanti, avanti... Senza rimpiangere quello che ti sei lascia...
Giulia Carcasi
Perché, a volte, ti serve un passo falso per capire come si cammina e dopo prendi il via... Ti serve un inciampo, poi metti un piede dietro l'altro e non cadi, no, stavolta no, hai trovato equi...
Giulia Carcasi
Perch? c'? penuria di vero eroismo, di questi tempi?
Dove sono i nobili eroi? Le grandi imprese?
Dove sono gli dei, le muse, i cavalieri?
Eppure devono essere da qualche parte, no?
Visto che secondo P...
Pessl Marisha
Perch? il sistema consente di arrivare al potere col disprezzo; ma ? l'iniquit?, l'esercizio dell'iniquit?, che lo legittima.
Leonardo Sciascia
Perch? non ne ho parlato? Dev'essere per orgoglio, e anche un po' per inettitudine.
Jean-Paul Sartre
Perch? quando qualcuno che vuoi se ne va, provi a trattenerlo con le mani e speri cos? di afferrare anche il suo cuore.
E invece no. Il cuore ha gambe che non vedi.
Federico Moccia
Perch? una spugna di mare non ha mai giornate no.
Palahniuk Chuck
Perciò mi sembra che si debba coltivare l'arte del regalare anche alle cose belle che ci sono vicine e abituali, l'amore e la venerazione che riserviamo a quelle lontane e remote.
Hermann Hesse
Perciò restituii il bacio, mentre il cuore scandiva un ritmo spezzato e disordinato, il respiro si trasformava in affanno e le dita cercavano ingorde il suo viso. Sentivo il suo corpo marmoreo ...
Stephenie Meyer
Percy scuoteva il fratello, Ron era inginocchiato accanto a loro, e gli occhi di Fred li fissavano senza vederli, lo spettro dell'ultima risata ancora impresso sul volto.
Joanne Kathleen Rowling
Perdere il sé significa capire improvvisamente di essere qualcosa di diverso da ciò che i pensava di essere.
Anthony De Mello
Perdere il sonno e cambiare lingua. Due prove, l'una indipendente da se stessi, l'altra deliberata. Da soli, faccia a faccia con le notti e con le parole.
émile Michel Cioran
Perdere la speranza di poter rivedere Sirius e parlare ancora con lui fu come perderlo di nuovo. A passi lenti, oppresso dal dolore, riattraversò il castello deserto chiedendosi se si sarebbe m...
Joanne Kathleen Rowling
Perdonami perché ho lottato solo per te.
Emily Bronte
Persa nel cielo lungo la notte del mio cammino, sono due luci che mi accompagnano dovunque sto, una nel sole, per quando il sole mi copre d'ro, una nel nero, per quando il gelo mi vuole a s?.
Signora ...
Vinicio Capossela
Persino in quel momento, in punto di morte, il suo nome sfregava contro le mie ferite come carta vetrata.
Stephenie Meyer
Persone diverse erano brave a fare cose diverse, riflettè Lena. Lena era brava a scrivere biglietti di ringraziamento, per esempio, Effie era brava a essere felice.
Ann Brashares
Più amici, più avvenire, più nulla! Le mie forze sono infrante, come il fascio della nostra passata amicizia. Oh! La vecchiaia arriva, fredda, inesorabile; avvolge nel suo velo fu...
Alexandre Dumas
Più della libertà ho aspettato il minuto bollente in cui quattro labbra sospendono il respiro e si mischiano per gustare sé stesse attraverso altre due e si confondono per apparte...
Erri De Luca (enrico De Luca)
Più della voce, più di ogni suono consumato dal vento, più di ogni urlo, più di ogni corda vocale, è l'importanza di una penna. Le parole non potranno mai bastare al...
Simona Di Dio
Più in alto, dietro il vetro. Gioia e dolore. Pallina guarda Babi sparire con lui, finalmente incoerente e sincera. Maddalena guarda Step sparire con lei, colpevole solo di non averla amata n&e...
Federico Moccia
Più si vive, più si scrive. Meno si vive e più si scrive ancor più che si vivesse.
Chiara Micellone
Pian piano la moto comincia a curvare. È ora di tornare a casa. È ora di ricominciare, lentamente, senz strappi al motore. Senza troppi pensieri. Con un'unica domanda. Tornerò mai...
Federico Moccia
Pian piano la moto comincia a curvare. ? ora di tornare a casa. ? ora di ricominciare, lentamente, senz strappi al motore. Senza troppi pensieri. Con un'unica domanda. Torner? mai lass?, in quel posto...