Marco Teocoli: Prenderò un tridente e pungerò il tuo ventre. Af
Prender� un tridente
e punger� il tuo ventre.
Afferrer� un arpione
e colpir� il tuo cuore.
Con la spada ti infilzer�
e ti espugner�.
Guarder� la tua forza brutale
svanire ed affiorare il fondale.
Come Mos� in mezzo a te
camminer� fino alle porte
del tuo nascondiglio
per riprendermi l'orgoglio.
Ti sprofonder� negli abissi,
che neanche le eclissi
porteranno pi� maree.
Non ti dar� il mio amore.
Perfino il titanic la luce rivedr�
per diventare una grande citt�.
Sarai solo il ricordo di pirati,
bagnini e bagnanti.
Le tue onde non travolgeranno
pi� le navi che ti incroceranno.
Di te fotografie, canzoni e poesie
diverranno eresie.
Se tutto questo servir�,
a risuscitare chi sta nell'aldil�,
delle mie parole ne farei realt�.
So che la mia collera
non porter� la primavera.
E non potremmo vivere
senza te... Mare.
Marco Teocoli
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Quello che di prezioso c'è in un'isola è la possibilità di guardarsi attorno e decidere da quale porto ripartire.
Sono le cose difficili a fare la differenza e la differenza sta nel fare le cose che gli altri non farebbero perché non sanno o perché hanno dimenticato.
Il cuore sarà libero quando troverà la sua Africa.