Anonimo: In caduta libera, osservo, d'angelo le candide ali
In caduta libera,
osservo,
d'angelo le candide ali,
di innata dolcezza.
Spargo ceneri in volo,
col cuore plumbeo,
di persa speranza,
e rinnovata paura.
Tace, la collina,
in dolce sonno sta,
mentre poso il piede,
in scosceso terreno.
Dolce, la carezza sul tuo volto,
tranquilla stai,
con occhio chiuso e
imperturbabile sonno.
Nitida immagine,
di utopia scorcio,
nell'aere, impacciato,
vivo.
Al fianco del buio,
poco sotto alla luce,
io, muoio di te,
in questa notte stellata.
Anonimo