C'era una bella viola profumata che viveva tranquilla insieme alle sue amiche e ondeggiava felice tra gli altri fiori in un
giardino solitario. Una mattina, con la corolla ancora abbellita da stille di rugiada, sollev� il capo, si guard� attorno e
vide una rosa alta e avvenente che si ergeva superba nello spazio, come una torcia ardente su una lampada di smeraldo.
La viola schiuse le labbra blu e disse: �Quanto sono sfortunata tra questi fiori, e com'� umile la posizione che occupo
rispetto a loro! La natura mi ha fatto piccola e povera... Vivo vicinissima alla terra senza poter levare la testa verso il
cielo blu, o girare il viso verso il sole come fanno le rose. �
La rosa ud� le parole della sua vicina, scoppi� a ridere e comment�: �Che strano discorso il tuo! Sei fortunata, e non
riesci a rendertene conto. La natura ti ha voluto conferire un profumo e una bellezza che non ha concesso a nessun
altro... Lascia perdere questi pensieri e accontentati, e ricorda che chi si umilia sar� esaltato, e chi si esalta sar�
schiacciato. �
La viola rispose: �Tu mi consoli perch� possiedi ci� che io desidero ardentemente... E tenti di amareggiarmi facendo la
magnanima... Come suona dolorosa la predica del ...[segue »]
Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran)
And a youth said, "Speak to us of Friendship".
And he answered, saying:
Your friend is your needs answered.
He is your field which you sow with love and reap with
thanksgiving.
And he is you...
Il disaccordo pu� essere il coltello pi� corto fra due menti.
Amatevi, ma non tramutate l'amore in un legame. Lasciate piuttosto che sia un mare in movimento tra le sponde opposte delle vostre anime. Cantate e danzate insieme ma permettete a ciascuno di voi d'es...