Tirteo: Al nostro re Teopompo, caro agli dèi, per merito
Al nostro re Teopompo, caro agli d�i,
per merito del quale conquistammo Messene, dalle ampie contrade
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Messene, luogo bello per arare, bello per piantare
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intorno ad essa combatterono per diciannove anni,
sempre, senza interruzione, con animo coraggioso,
i guerrieri, padri dei nostri padri.
E nel ventesimo anno, lasciati i pingui campi,
quelli fuggivano dalle alte cime dell'Itome.
Tirteo
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Per un uomo valoroso è bello cadere morto
combattendo in prima fila per la patria;
abbandonare la propria città e i fertili campi
e vagare mendico, è di tutte la sorte più misera,
con la madre errando...