Marco Teocoli: Uscii di casa per andare in banca dissi, prima che
Uscii di casa per andare in banca dissi, prima che finisse il turno di apertura pomeridiana.
Andai direttamente allo studio, spedito come un missile. La mia BMW 1150 GS pur essendo ingombrante, quel giorno mi ha fatto ricredere. Salivo e scendevo dai marciapiedi per accorciare o per evitare gli ingorghi stradali, non rallentai nemmeno in presenza di lavori in corso e fortunatamente i vigili erano lontani.
Purtroppo a distanza di qualche mese mi fu notificata una multa, non per avere buttato gi� le transenne di recinsione della zona lavori, ma per aver attraversato con il semaforo rosso. Il mio modo di pensare Machiavellico, mi giustific�. Il fine giustifica i mezzi.
Arrivai allo studio alle 15,00 in punto, posteggiata la moto di corsa alla postazione del pc. Alcuni tocchi del mouse per controllare la posta. Niente di niente.
Presi il telefonino, cercai nella rubrica il numero del cellulare di Juanita, non trovavo la voce del contatto. Infatti, avevo memorizzato il numero sotto il nome Denaro Antonio bis, il mio amico, gi� nel caso un bel d� avrebbe squillato il mio telefono, ricevendo la chiamata di lei, avrei depistato qualche occhio indiscreto.
Gli accorgimenti per non destare sospetti c?erano tutti, mancava ...[segue »]
Marco Teocoli
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Quello che di prezioso c'è in un'isola è la possibilità di guardarsi attorno e decidere da quale porto ripartire.
Sono le cose difficili a fare la differenza e la differenza sta nel fare le cose che gli altri non farebbero perché non sanno o perché hanno dimenticato.
Il cuore sarà libero quando troverà la sua Africa.